Tragedia sfiorata a Cabras, in Sardegna. Un giovane ragazzo, che ha rischiato di annegare nelle acque di San Giovanni di Sinis, è stato salvato dall’ex nuotatore cagliaritano Corrado Sorrentino (che a breve entrerà a far parte del Consiglio comunale a Cagliari). Il nuotatore si è reso conto della situazione di criticità e si è tuffato salvando la vita al giovane.

Sorrentino: “Serve un piano sulla sicurezza”
Il gesto eroico di Corrado Sorrentino. “Quello di oggi è stato un incidente, non c’è stato solo menefreghismo o manie di protagonismo, un incidente vero, io c’ero. Il mare a volte non perdona, non lo fa di proposito, se tu non fai parte del suo mondo in qualche modo ti fa suo, morendoci dentro. Serve un piano sulla sicurezza in mare vero, serio, che prevenga già prima che curare, perché tante volte non si fa in tempo. Anche oggi dobbiamo in qualche modo la vita al mare, perché se quella escursione annullata mi ha portato in un altro luogo, in un determinato momento, è perché dovevo essere lì per un buon motivo, la vita appunto. Chiedo al mare di accogliermi e ai suoi abitanti di proteggermi”. Questo il commento del nuotatore – dopo il salvataggio – sul proprio profilo Facebook. Il giovane si era tuffato in mare rischiando di non tornare più a riva a causa delle forti correnti. L’atleta 49enne, una volta entrato nelle acque di San Giovanni di Sinis, ha sorretto il ragazzo portandolo in una zona dove le onde erano più basse e avvicinandosi il più possibile alla riva. A circa 20 metri dalla spiaggia, i bagnanti hanno lanciato una corda e il salvagente.

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