Tra le novità del prossimo Festival di Sanremo 2025 ce ne sono diverse che riguarda il girone dei Giovani. Anzitutto, come anticipato da Carlo Conti a Tg1 Mattina Estate, “ci sarà la suddivisione tra le Nuove Proposte e i Big. Le nuove proposte non andranno ad aumentare il numero dei Big, avranno la loro gara, ci sarà il vincitore e i Big faranno la loro corsa. Non ci saranno eliminazioni”. Poi una e vera e propria road map televisiva di selezioni fino alla finalissima del 18 dicembre, l’età massima per partecipare si abbassa ulteriormente fino a 26 anni.
Ma questo meccanismo ha fatto storcere il naso all’ex professore di canto di “Amici di Maria De Filippi”, Luca Jurman che ha tuonato contro il direttore artistico e conduttore per le nuove regole.“Ma porcaccia la miseriaccia, – ha detto Jurman – sei sempre stato più dalla parte della musica e degli artisti a tuo dire e, pensavo in tutta verità, che facessi una sorta di regolamento che richiamasse l’attenzione all’arte e alla cultura, con cambiamenti necessari a dare spazio e luce ad artisti che non fanno solo parte del mondo dei numeri”.
E ancora: “Persino Pippo Baudo aveva messo un limite alle nuove proposte ed era di 36 anni, dando spazio a voci importanti, cantautori di grande spessore di entrare a far parte della musica italiana. Infine la stilettata: “Invece di rimettere in ordine le cose, le peggiori? Passi da 29 a 26 anni. Forse entreranno solo giovani che hanno guadagnato followers e visibilità magari in qualche talent? Visto che è il Festival della canzone italiana e non dello streaming speriamo almeno tu riesca a trovare dei nuovi fenomeni di scrittura perché manca a tutti la musica che faccia storia”.
Nei prossimi giorni Carlo Conti svelerà gli altri aggiornamenti legati al Festival di Sanremo 2025 legati al girone dei Big e soprattutto al nuovo regolamento. Chissà se scatteranno applausi o altre polemiche via social?
