Giovedì 4 luglio si apre a Roma Bande des femmes 2024, il festival di fumetto e illustrazione organizzato dalla Libreria femminista Tuba. Il festival, che si svolgerà nel quartiere Pigneto dal 4 al 6 luglio, è a cura Sarah Di Nella, Ginevra Cassetta e Marta Capesciotti e ospiterà fumettiste, scrittrici, illustratrici, artiste e collettive da tutto il mondo.
Dopo l’anteprima del 29 giugno, in occasione della Notte a Colori, con mostre diffuse nei luoghi che animano la vita culturale del quartiere, seguiranno tre giorni di eventi gratuiti. Undici autrici per sette Dialoghi, otto autrici per tre Matite fuori dai cardini, cinque artiste per tre Live Painting e tante altre per Sceno/grafiche, Due Matte, Chicche Antiche, A tutte zinNe e Stand-up comics: sono solo alcuni dei numeri dell’undicesima edizione di Bande des femmes. Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Estate Romana 2023 – 2024 ” curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
Nella prima giornata, giovedì 4 luglio, sarà presentato il lavoro dell’artista libanese Jana Traboulsi e quello dell’artista svedese Hannah Arnesen, mentre venerdì 5 luglio l’attenzione è rivolta alle fanzine italiane fra anni Settanta e Duemila, con l’opera di Dafne Boggeri, e alle autoproduzioni con Elena Mistrello che racconterà la storia di Tracciato Palestina. Sabato 6 luglio, infine, in dialogo con Laura Pugno, ci sarà Anke Feuchtenberger, autrice tedesca che sbalordisce con il suo vertiginoso Compagna cuculo, Coconino press-Fandango, racconto di formazione attraverso gli occhi di una bambina della Germania dell’Est fra gli Anni Sessanta e la caduta del muro di Berlino.
“Bande de Femmes arriva alla sua 11° edizione e siamo pronte a contaminare il quartiere con l’arte, le immagini e gli immaginari di artiste da varie parti del mondo. Il festival quest’anno si inserisce in un quadro globale a tinte fosche: l’avanzata delle destre e del pensiero anti-scelta, il genocidio in corso in Palestina, la guerra alle porte e la distruzione climatica attentano alle nostre vite e alla sopravvivenza del pianeta” – affermano le curatrici, Sarah Di Nella, Ginevra Cassetta e Marta Capesciotti – “Oltre alle lotte di resistenza narrate a fumetti, questo BDF 2024 sarà come sempre uno spazio per dare voce a tutte le soggettività fuori norma che costituiscono per noi l’orizzonte di senso e di pratiche con cui trasformare il mondo”.
Ecco la lista di fumettiste, scrittrici, illustratrici e artiste ospitate da BDF2024: Anita Roscini, Antonia Caruso, Beauty Riot, Cecilia Milza, Claudia Iannicello, Dafne Boggeri, Dina Omut, Egle Pellegrini, Elena Ketra, Elena Mistrello, Eleonora Caruso, Frad, Francesca Bellino, Francesca Torre, Giannino Dari, Giulia Ananìa, Hannah Arnesen, Jana Traboulsi, Júlia Sardà, Laura Scarpa, Léa Katharina Meier, Lidia Aceto, Lina Pallotta, Luchadora, Marja De Sanctis, Meo, Michela Becchis, Michela Rossi, Noah Schiatti, Pat Carra, Pausania Studio, PGB, Raffaella Perna, Rocìo Quillahuaman, Sabrina Annaloro, Sheela Nah Gig, Sheyam Ghieth, Tony Allotta, Siouxie, Sofia Melluso, Sted, Stefania Sbrighi.