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Il M5s in Ue ha chiesto l’ingresso nel gruppo della sinistra. Prima servirà un colloquio: “Dubbi per il loro governo con Lega”

La delegazione del M5s a Bruxelles ha fatto richiesta di entrare nel gruppo The Left al Parlamento europeo. Il raggruppamento della sinistra, nel quale è presente anche Sinistra Italiana con Ilaria Salis e Mimmo Lucano, ha detto di aver posticipato la decisione chiedendo prima un colloquio diretto da fare con gli eletti 5 stelle.

Secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa, l’incontro preliminare, che si terrà il 4 luglio, è stato richiesto dopo i dubbi sollevati da alcune delegazioni sulla presenza, in passato, del M5s in un governo con la Lega. Gli eurodeputati delle sinistre, hanno fatto sapere fonti interne, vogliono chiarire alcuni punti prima di prendere una decisione. Se la decisione sarà positiva il Movimento 5 stelle dovrà sottoscrivere la linea politica del gruppo contenuta nella la dichiarazione di appartenenza politica.

“Le nostre porte sono aperte ma ci sono condizioni”, ha detto la capogruppo della Sinistra Ue ed esponente de la France Insoumise, Manon Aubry, rispondendo alla domande dei cronisti. “Abbiamo diverse domande per loro, sulla loro strategia in Europa e in Italia, ma la questione principale è se si sentano o meno parte della storia della famiglia della sinistra“, ha spiegato Aubry. “Vediamo che questo passaggio fa parte di un riassetto di tutta la sinistra italiana che guardiamo con attenzione. Il Partito Socialista dice di essere sinistra, in molti Paesi, e impone misure di austerità. Quello che conta non è quello che dici, ma quello che fai”.

Nell’ultima legislatura i 5 stelle avevano cercato di entrare nel gruppo de i Verdi, ma erano stati respinti più volte. A inizio anno erano stati gli allora co-portavoce del partito in Italia Angelo Bonelli ed Eleonora Evi in un lungo dossier: “M5s ha governato insieme alla destra estrema di questo paese violando i diritti dei migranti”, avevano detto alla stampa.