Una vera e propria invasione di vermi sta mettendo in allarme i cittadini di Mantova. Da settimane, dei bruchi si arrampicano sui muri, raggiungono terrazze e tetti e si insinuano nelle abitazioni, creando disagio e preoccupazione tra i residenti. Le segnalazioni sono numerosissime e provengono principalmente dalla zona tra via Conciliazione, via Chiassi, via Montanara e Curtatone, ma anche dall’area di via Solferino. La comparsa dei primi bruchi risalirebbe a circa venti giorni fa, favorita dalle piogge continue che hanno creato un ambiente umido ideale per la loro proliferazione.
I residenti descrivono facciate di case e tetti letteralmente cosparsi di questi piccoli insetti, che riescono a entrare nelle abitazioni nonostante gli sforzi per tenerli fuori. Ma c’è di più: molti cittadini lamentano la comparsa di “pustole e vesciche” sul corpo, che i medici collegano al contatto con i bruchi. Questi, se schiacciati, rilasciano infatti un liquido verdastro-nero potenzialmente irritante. Come riporta Mantova Uno, c’è chi ha raccontato: “La facciata della mia abitazione, e anche dalle abitazioni a me vicine, è ormai cosparsa di piccoli bruchi (definiti da personale Tea ‘lepidotteri’) che risalgono la stessa parete, e mio malgrado, entrano in casa….”. E ancora un altro residente: “È un problema generale che riguarda buona parte della città. Da come mi hanno spiegato, le piogge continue dei giorni scorsi hanno creato una grossa umidità e la conseguente proliferazione di questi ‘bruchi'”.
Il Comune di Mantova si è attivato prontamente, coinvolgendo l’Ats Val Padana. I tecnici hanno effettuato sopralluoghi e prelevato campioni di bruchi da inviare all’Istituto Zooprofilattico per l’analisi: l’obiettivo è identificare la specie e valutare la necessità di una disinfestazione generale delle aree colpite. Intanto sui social network, i cittadini chiedono a gran voce un intervento rapido ed efficace, sottolineando la gravità della situazione e i potenziali rischi per la salute.
