Un anno dopo la prima inaspettata paparazzata, i fotografi del settimanale Chi hanno nuovamente intercettato Massimo Giletti e Sofia Goggia. Non ci sono baci ed effusioni ma la complicità tra i due è evidente. Il popolare giornalista e la campionessa di sci, che nel giugno del 2023 infiammarono il gossip dopo l’incontro a bordo piscina all’Hotel Parco dei Principi, a Roma, questa volta sono stati pizzicati in giro per la Capitale a bordo di uno scooter. “L’affiatamento ricorda quello tra Gregory Peck e Audrey Hepburn nel film Vacanze Romane”, scrive Chi commentando le foto scattate tra i Parioli, quartiere dove vive Giletti, e il Lungotevere. Se è vero che c’è bisogno di tre indizi per fare una prova, un indizio è pur sempre un indizio e due indizi sono una coincidenza. Coincidenza che spinge il settimanale diretto da Massimo Borgnis a definire “legame speciale” quello che lega Giletti e la Goggia. Legame per altro mai confermato dai diretti interessati che non hanno mai parlato pubblicamente dell’amicizia che li lega. “Sono tutte supposizioni, indiscrezioni, voci che girano”, sottolinea Chi, aggiungendo però come queste foto testimonino un rapporto affiatato e “parlano di confidenza e naturalezza nello stare vicini”.
Insomma, in assenza di gesti “compromettenti” e di effusioni pubbliche, l’amicizia tra il conduttore (che da fine settembre debutterà in prima serata su Rai3 con un programma tutto nuovo) e la pluricampionessa reduce da un altro brutto infortunio, riaccende la curiosità e alza la temperatura della cronaca rosa. Del resto, già un anno fa durante l’intervista a Belve, incalzato da Francesca Fagnani, Giletti aveva scherzato sul suo amore per la neve e la montagna. “Possiamo dire che è in pista?”, lo aveva stuzzicato la Fagnani. “Mi faccia vivere dei giardini privati e coltivati”, rispose criptico Giletti. “Stiamo parlando del niente. Io capisco le dinamiche della comunicazione, da una mezza frase in una intervista televisiva si mette in moto la macchina del gossip”, dichiarò poi la Goggia, aggiungendo di essere “solissima”, di viaggiare tantissimo e di non avere tempo per nulla. Ma un anno dopo, tutto potrebbe essere cambiato: non resta che aspettare il terzo indizio per avere un’eventuale prova.
