“Maxibon, is bon” recitava il celebre spot pubblicitario anni Novanta che fece conoscere per la prima volta al grande pubblico Stefano Accorsi (e, dopo di lui, Cristiana Capotondi). Con annessi e innocenti ammiccamenti. Sempre a proposito di “morsi di piacere”, il sandwich-gelato torna adesso a far parlare di séproponendo, con una sofisticata operazione di marketing, quello che definisce un “lavoro estivo dei sogni”. Un incarico “professionale” una tantum che, facile scommetterlo, farà gola a tantissimi, soprattutto ai più giovani, con questi chiari di luna tra disoccupazione e salari medio-bassi.
In collaborazione con InfoJobs, lo storico marchio oggi di proprietà del gruppo Froneri ha aperto infatti le candidature ufficiali per diventare “assaggiatore-assaggiatrice” di Maxibon. Un’esperienza godibile e in fondo nemmeno drammatica per le nostre prove-costume, visto che ogni porzione sprigiona 169 calorie. Ma c’è di più. La giornata di lavoro (il 31 luglio in una location al momento top secret) sarà retribuita con 1000 euro. Un compenso di poco meno dello stipendio medio tricolore mensile, assicurato a chi sarà scelto per partecipare a una degustazione guidata da uno dei professionisti del team. Qualche ora trascorsa ad assaporare “tutti i gusti” del 35ennale gelato, tra l’altro in piena bella stagione, e col caldo che fa… e con un rimborso di mille euro, di quelle somme capaci di farti svoltare un viaggio estivo. Per candidarsi alla “ghiotta occasione” su InfoJobs non occorre, naturalmente, né un titolo di studio né un curriculum specifico pregresso. “Durerà un giorno ed è migliore di qualsiasi cosa tu abbia mai immaginato o sognato. Farai invidia a tutti – si legge nell’annuncio – Preparati a rimanere stupito da ciò che è incluso: €1,000 per una giornata fantastica, viaggio di andata e ritorno da casa tua (ovunque tu sia) verso un posto davvero speciale, un fantastico kit”.
L’inserzione, in puro stile da marketing esperienziale, si conclude in questo modo: “Puoi chiedere di più? Assolutamente no. Smettila di strofinarti gli occhi e candidati all’offerta”. I fautori dell’iniziativa portano legittimamente acqua (o meglio, latte) al loro mulino. “Maxibon si caratterizza per la sua irriverenza e il suo stile fuori dagli schemi, ed è il marchio perfetto per sfatare il mito che il lavoro perfetto non esiste” dichiara la sua brand manager Simona Mantovani. “I lavori che abbiamo sempre sognato esistono realmente e noi di InfoJobs vogliamo dargli visibilità, facendo in modo che le persone li provino, li sperimentino scoprendo un nuovo lato del mondo del lavoro” aggiunge Nilton Navarro, brand manager di InfoJobs. E così approdano anche in Italia i cosiddetti “cool jobs”, che si affiancano alla fitta schiera di occupazioni à la page più strutturate: solo per fare qualche esempio, l’influencer, il consulente di viaggi di lusso, il nutrizionista, il personal trainer (con acchiappo easy), il creator su “tutti i gusti” e il calciatore (ma possibilmente di nazionali non con la maglia azzurra).
