Cultura

RIPIDO 2024, torna a Brunico il Festival che porta illustratori e illustratrici ai piedi delle Dolomiti

Torna a Brunico, per il terzo anno consecutivo, RIPIDO Illustration festival. Nato nel 2022 per portare il meglio dell’illustrazione italiana ai piedi delle Dolomiti.

Sedici illustratrici e illustratori espongono le loro opere in quattro mostre diverse per un totale di 450 lavori in esposizione. A queste si aggiunge la mostra di Annual 2024, che presenta i lavori dei ventotto premiati da Autori di Immagini, l’associazione che dal 1980 tutela i professionisti e artisti dell’illustrazione, del fumetto e dell’animazione italiana. Questa edizione di Ripido Festival, ideata dall’illustratrice Giulia Neri di Brunico, è organizzata dall’Associazione Culturale Il Telaio, che dagli anni ’80 promuove iniziative culturali variegate, dagli incontri letterari alla musica, dal teatro alle mostre, con l’obiettivo di creare occasioni di incontro e arricchimento personale per i residenti di tutti i gruppi linguistici e per i numerosi turisti che visitano la città e la vallata. Anche questa edizione è curata e diretta artisticamente da Federico Cano Correa della Galleria Caracol, Roberto Balocco di Illustation e Camilla Mineo.

Quattro mostre personali dedicate a grandi nomi dell’illustrazione italiana animano gli spazi di Ripido Gallery: Nicola Magrin, Giulia Neri, Andrea Calisi e Giulia Pastorino. Visitando la galleria, il pubblico potrà esplorare quattro diversi approcci all’illustrazione, sperimentando tecniche che vanno dal digitale ai pastelli a olio, passando per l’acquerello. Nicola Magrin espone a Brunico Altri voli con le nuvole, un racconto pittorico in 102 stupefacenti acquerelli, un viaggio spirituale iniziatico. Come si fa a dare forma ad una sensazione? Che colore ha l’anima? E la nostra mente? Nelle opere e nella mostra di Giulia Neri All’ombra del vento ci sembra di trovare le risposte a queste domande. “Oltre la foresta” è il titolo della mostra di Andrea Calisi che lavora con analogico e digitale. Mentre Giulia Pastorino è autrice di libri per l’infanzia, e il suo lavoro è un “caos” apparente dove colori accesi e forme giocose creano composizioni irresistibili.

Le otto mostre saranno ospitate in quattro spazi del centro di Brunico: Casa Ragen (Casa della Musica), la Vecchia Palestra, il Cafè Atelier Pinta Pichl e un nuovo spazio chiamato Ripido Gallery.

La Vecchia Palestra accoglierà Visions, collettiva di dieci autori curata da illustation.it, progetto nato nel 2019 a Torino. Saranno esposti: Lucia Calfapietra, Nicolò Canova, Isabella Conti, Cinzia Franceschini, Lorenzo Gritti, Maniaco D’Amore, Marco Marella, Yoshi Mari, Gianni Puri, Shut Up Claudia.

Il festival verrà inaugurato il 6 luglio e le mostre saranno visitabili gratuitamente fino al 31 agosto. Il Ripido Festival è reso possibile grazie al sostegno dell’Associazione Turistica Brunico Plan de Corones, del Comune di Brunico, della Regione Trentino-Alto Adige e della Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano. Qui puoi trovare il programma completo.