La notizia del giorno in casa Movimento 5 Stelle è la richiesta di adesione al Parlamento Europeo al gruppo della Sinistra europea The Left. Una rivoluzione copernicana per il Movimento nato sul superamento di destra e sinistra. Il Fatto.it ne ha parlato con Francesco Silvestri, a margine di un dibattito sull’autonomia differenziata a Roma. Per Silvestri la collocazione è dipesa “anche da cosa in Europa in questo momento c’è. I Verdi sono per il continuo invio delle armi nel conflitto ucraino, lo stesso vale per altre famiglie europee. Per noi – spiega il capogruppo dei deputati pentastellati – è importante che le nostre battaglie, quello che si fa in Italia, poi venga trasferito anche a livello europeo. Left garantisce determinate battaglie del Movimento 5 Stelle, come quelle salariali e dal punto di vista geopolitico e quindi si sta facendo una valutazione senza particolari pregiudizi”. Eppure ci sono delle perplessità proprio dentro The Left. “Noi ci riconosciamo nella nostra storia e che ha ottenuto risultati che hanno avuto una dimensione sociale importantissima” manda a dire Silvestri alla capogruppo della Sinistra Ue, Manon Aubry, rivendicando le battaglie M5s.
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