Politica

“L’aeroporto di Malpensa sarà intitolato a Silvio Berlusconi”: l’annuncio di Salvini

L’aeroporto di Malpensa si chiamerà “Silvio Berlusconi”. Ora che il consiglio di amministrazione dell’Enac ha dato il via libera alla proposta della Regione Lombardia, manca solo il bollino del ministero dei Trasporti. E Matteo Salvini ha già fatto sapere che non mancherà. A poco più di una anno dalla morte dell’ex presidente del Consiglio, quindi, arriva l’ok per intitolargli una prima infrastruttura. Ad annunciarlo è stato lo stesso vicepremier e ministro leghista: “Siccome la firma e la decisione è del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti penso, avendo sentito il ministro dei Trasporti, che sarà d’accordo”, ha ironizzato Salvini.

Lo scalo internazionale che ricade nel comune di Somma Lombardo, in provincia di Varese, cambierà quindi il proprio nome. È il primo caso di una strada o di un’opera intitolata a Berlusconi. Nei giorni successivi alla sua dipartita, nel giugno 2023, si era scatenata una gara di proposte. Alla fine il primo a spuntarla è stato Roberto Formigoni, il quale aveva replicato all’idea di Gabriele Albertini, favorevole a rinominare l’aeroporto di Linate: “Sarebbe più adeguato Malpensa – disse l’ex presidente lombardo condannato per corruzione – Lo abbiamo fatto io e Berlusconi”. Così Regione Lombardia fa il bis, riuscendo nell’impresa di cambiare il nome di Malpensa dopo aver già deciso di intitolare al fondatore di Forza Italia il belvedere del palazzo del governo regionale.

L’iter per cambiare il nome a Malpensa era partito il 21 giugno dello scorso anno con un ordine del giorno approvato dal Consiglio regionale. Con 28 voti favorevoli e 18 contrari, c’era stato l’ok al testo a prima firma del consigliere d’opposizione Manfredi Palmeri (Lombardia Migliore) con il supporto di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Noi Moderati. Si erano invece astenuti i consiglieri di Lega, lista Fontana e l’allora Terzo Polo, mentre votarono contro Pd, M5S e Alleanza Verdi Sinistra. L’ordine del giorno impegnava il presidente e giunta ad attivarsi con i soggetti preposti al fine di valutare l’intitolazione a Berlusconi dell’aeroporto “per ricordare questa figura quale lombardo di particolare spicco nei diversi mondi in cui è stato protagonista”.