“Il modo in cui ho festeggiato aveva qualcosa a che fare con la mia identità turca. Ho visto anche tante persone allo stadio fare questo gesto. Non c’è nessun messaggio nascosto“. Il “saluto del lupo” costa caro a Merih Demiral. Il difensore della Turchia – dopo essere stato indagato dalla UEFA per l’esultanza legata agli estremisti di destra dei ‘Lupi Grigi’ utilizzata per festeggiare la doppietta contro l’Austria a Euro 2024 – è stato ufficialmente squalificato per due giornate. Una decisione che è già un caso diplomatico. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha infatti subito accusato la Uefa: “Qualcuno critica il fatto che i tedeschi hanno le aquile sulle loro maglie? O i francesi perché hanno un gallo come simbolo? Merih ha solo mostrato il suo entusiasmo per questa immagine“. Erdogan, parlando con i media sull’aereo di ritorno dal vertice Sco a Shanghai, come riporta Anadolou, ha aggiunto: “Il nostro ministero degli Affari Esteri ha convocato i loro funzionari e si stanno prendendo le misure necessarie“. Il presidente turco dovrebbe essere a Berlino per seguire il quarto di finale tra Turchia e Olanda in programma sabato alle ore 21: “Se non succede nulla di straordinario, ho deciso di andare a vedere la partita”.
“Il saluto del lupo” costa caro a Demiral
Due corna alzate al cielo che ricordano il muso di un lupo: gesto comunemente associato al movimento politico di estrema destra turco e antisemita dei “Lupi Grigi”, nome informale dell’organizzazione paramilitare nazionalista Ulku Ocaklari (i Focolari Idealisti). Una mossa abolita in Austria – a partire dal 2019 per evitare un certo tipo di propaganda terroristica – e anche in Francia. La Germania sta cercando di vietare il saluto: Demiral lo espone senza nascondersi dopo aver segnato il gol del doppio vantaggio turco negli ottavi di finale degli Europei contro l’Austria. Un’esultanza che ha compromesso la sua permanenza in questa competizione.
Demiral squalificato, quali partite salterà
Paradossalmente, l’Europeo di Merih Demiral potrebbe essersi concluso così, con una doppietta che è valso l’ingresso ai quarti di finale. L’Uefa infatti ha preso provvedimenti nei confronti del difensore turco che salterà la sfida contro l’Olanda e una possibile semifinale. Demiral tornerebbe, eventualmente, solo se la Turchia dovesse raggiungere la finale di Euro 2024. La squalifica rientra nella linea seguita in materia dall’Uefa, essendo già stata adottata per l’albanese Arlind Daku. In Turchia però la squalifica è stata accolta come un’ingiustizia: “Dalla Uefa una decisione scandalosa“, ha commentao la televisione di Stato turca Trt. Mercoledì l’ambasciatore tedesco ad Ankara, Jürgen Schulz, era stato convocato al ministero degli Affari Esteri turco dopo che era stata aperta l’indagine disciplinare contro Demiral.