Vedere lo stretto di Messina da una prospettiva inedita. A oltre 260 metri di altezza rispetto al livello del mare. Dopo aver stabilito e frantumato diversi record mondiali, lo slackliner estone Jaan Roose vuole spingersi oltre, per compiere un’impresa che non è ancora riuscita a nessuno. L’atleta Red Bull, infatti, vuole far registrare la traversata più lunga nella storia dello slackline, pari a 3646 metri: l’attuale record – realizzato tra le cime del Mont Dorè in Francia – è di 2710 metri.
Oltre 30 campi di calcio e più di 9 giri della pista d’atletica
Jaalen Roose vuole riscrivere la storia. Il funambolo estone attraverserà lo spazio che separa la Calabria dalla Sicilia camminando (o meglio, fluttuando) su una corda con uno spessore pari a 1,9 centrimetri: 6 millimetri in meno rispetto alla larghezza originaria. La distanza da coprire nel cielo equivale alla lunghezza di oltre 30 campi da calcio e più di 9 giri completi di una pista d’atletica olimpica. Roose guarderà dall’alto i più curiosi come se fosse al 25esimo piano di un grattacielo.
Da non sottovalutare gli oltre 900 chili (fino ad un massimo di 1200) di forza applicata sulle due estremità di aggancio del cavo, che saranno Torre Faro a Messina e Santa Trada a Villa San Giovanni: dati che equivalgono al peso di un’utilitaria. Approssimativamente, la traversata dovrebbe durare dalle 3 alle 4 ore, a meno di imprevisti meteorologici.
Più precisamente, la slackline sarà composta da due corde distinte. La prima e principale sarà quella tesa su cui Roose camminerà indisturbato, la seconda invece servirà unicamente da back-up, ovvero come corda di emergenza.