I carabinieri hanno liberato a Grigno, in provincia di Trento, una donna di 26 anni e suo figlio di 5 che erano stati sequestrati da un uomo che è stato arrestato. L’uomo, che in passato aveva avuto un relazione con la donna, ha aspettato in strada che lei portasse il figlio di 5 anni all’asilo. Coltello alla mano l’ha costretta a fermare l’auto. L’ha immobilizzata con delle fascette da elettricista ed è scappato. “Stai zitta o fai la fine di Giulia Cecchettin”, le avrebbe detto come riferisce il comandante dei carabinieri di Padova, Michele Cucuglielli. Dopo circa mezz’ora, il marito, allarmato dal mancato rientro a casa della moglie, ha chiamato il 112: i carabinieri sono riusciti a mettersi in contatto con la 26enne e a localizzare il veicolo, sempre condotto dall’uomo che, brandendo il coltello, teneva in ostaggio la donna e il bambino. C’è stato un inseguimento per quasi un centinaio di chilometri fino a Grigno. La donna e suo figlio sono stati liberati