Pioggia di missili russi in Ucraina. Attacchi in serie hanno preso di mira diverse città tra cui la capitale, dove stato è colpito anche un ospedale pediatrico. A Kiev, sono rimaste uccise 20 persone, di cui 2 nell’attacco all’ospedale Okhmatdyt, mentre 61 sono rimaste ferite. A Kryvyi Rih, città natale del presidente ucraino, sono almeno 10 i civili uccisi. Secondo fonti ucraine, si è trattato del più grande bombardamento nel Paese negli ultimi mesi. Gli investigatori del Servizio di sicurezza ucraino Sbu hanno dichiarato di aver accertato che la Russia ha colpito l’ospedale pediatrico Okhmatdyt con un missile da crociera Kh-101. “Ci sono persone intrappolate sotto le macerie” dell’ospedale pediatrico Okhmatdyt Kiev ha fatto sapere su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Colpita un’altra struttura medica – “Una parte dell’ospedale è stata distrutta e c’è stato un incendio in un’altra. È davvero molto danneggiato, forse il 60-70% dell’ospedale”, racconta alla Bbc Lesia Lysytsia, medico all’ospedale pediatrico di Kiev. Lysytsia ha descritto l’impatto del missile come “come in un film“, con una “grande luce, poi un suono orribile”. Circa 20 bambini erano ricoverati nel reparto che è stato maggiormente danneggiato. L’ospedale pediatrico è stato evacuato dopo che è rimasto senza energia elettrica, ossigeno e acqua. Secondo quanto riporta la Bbc i bambini ricoverati sono stati trasferiti in altri ospedali. Gli attacchi sono proseguiti durante il giorno. Oltre all’ospedale pediatrico anche un’altra struttura medica di Kiev è stata danneggiata, causando la morte di quattro persone. Come hanno reso noto i servizi di emergenza si tratta di una clinica ostetrica: “La capitale è stata nuovamente attaccata. Distruzione parziale dell’edificio di un centro medico. Ci sono quattro morti e tre feriti. I dettagli sono in fase di conferma. I soccorritori stanno lavorando sul posto”, si legge in un messaggio pubblicato sui social media. La capitale è stata solo uno degli obiettivi del massiccio attacco missilistico russo che ha colpito anche Dnipro, Kryvyi Rih, Slovyansk, Kramatorsk e Pokrovsk, e che ha causato almeno 36 vittime e 137 feriti, mentre in serata si scavava ancora sotto le macerie.
Zelensky: “Russi responsabili di crimini contro l’umanità” – “L’ospedale è stato danneggiato da un attacco russo, con persone intrappolate nelle macerie, e non si conosce il numero esatto di feriti e dei morti. Ora tutti stanno aiutando a rimuovere le macerie: medici e gente comune”, si legge nel messaggio di Zelensky. “La Russia non può non sapere dove volano i suoi missili e deve essere ritenuta pienamente responsabile di tutti i suoi crimini: contro le persone, contro i bambini, contro l’umanità in generale. È molto importante che il mondo non rimanga in silenzio e che tutti si rendano conto di ciò che la Russia è e di ciò che sta facendo”, conclude Zelensky. Il presidente ucraino chiede pertanto una “risposta più forte” da parte dell’Occidente e Kiev è pronta a chiedere una riunione d’emergenza del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Mosca respinge le accuse: “È stato missile antiaereo ucraino” – Di contro, la Russia respinge le accuse: “Le dichiarazioni dei rappresentanti del regime di Kiev sul presunto attacco missilistico deliberato della Russia su oggetti civili sono assolutamente false. Numerose foto e filmati pubblicati da Kiev confermano inequivocabilmente il fatto che la distruzione è stata causata dalla caduta di un missile della difesa aerea ucraina lanciato da un sistema missilistico antiaereo all’interno della città”, ha dichiarato il ministero della Difesa russo in un comunicato, come riporta l’agenzia Tass. Il Ministero ha aggiunto che “simili isterismi del regime di Kiev non si verificano per la prima volta e ogni volta alla vigilia di un vertice dei suoi patroni della Nato”. A mosca replicano i servizi di sicurezza ucraini confermando che “l’ ospedale pediatrico è stato colpito da un missile da crociera russo”.
Le condanne – Il coordinatore umanitario delle Nazioni Unite per l’Ucraina ha condannato duramente l’ondata di attacchi in tutta l’Ucraina affermando che “decine di persone sono state uccise e ferite”. “È inconcepibile che i bambini vengano uccisi e feriti in questa guerra”, ha detto in una nota, riferendosi all’attacco all’ospedale pediatrico. “I bambini non sono un obiettivo e devono essere sempre protetti“, ha dichiarato Munir Mammadzade, rappresentante dell’Unicef in Ucraina: “L’invasione su larga scala da parte della Russia continua ad avere un impatto sproporzionato sui bambini”, ha aggiunto commentando le notizia del missile che ha colpito l’ospedale pediatrico. Sempre su X l’Ufficio Unicef in Ucraina fa sapere che “soccorritori, personale ospedaliero e volontari stanno rimuovendo le macerie e cercano le persone intrappolate sotto le macerie”. “Attaccare bambini innocenti è la più depravata delle azioni“, ha commentato sul suo profilo di X il neo premier britannico Keir Starmer sottolineando che Londra resta al fianco dell’Ucraina contro l’aggressione russa e il “sostegno” del Regno Unito “non verrà meno”. “Le immagini dei missili russi colpiscono l’ospedale Okhmatdyt sono scioccanti“, scrive su X la premier estone Kaja Kallas: questo attacco, ha aggiunto, “ci ricorda perché dobbiamo sostenere l’Ucraina e perché i russi, veri e propri criminali di guerra, devono essere chiamati a risponderne”. “Sono colpito dalle immagini dei bombardamenti su Kiev con i quali è stato colpito anche un ospedale pediatrico. Crimini di guerra che vanno condannati da tutta la comunità internazionale. Il governo continuerà a difendere la sovranità dell’Ucraina e del suo popolo”, ha scritto su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani. “La Russia continua a colpire spietatamente i civili ucraini. L’Ucraina ha bisogno di una difesa aerea ora. Tutti i responsabili dei crimini di guerra russi saranno chiamati a risponderne”, ha detto l’alto rappresentante Ue Josep Borrell.