È stata una maratona elettorale televisiva particolarmente convulsa quella guidata ieri sera dal direttore del TgLa7, Enrico Mentana: tra problemi di collegamenti audio, nervosismo palpabile, rimbrotti alla regia e urla quasi disperate all’indirizzo dell’inviata Adriana Bellini, invocata come l’Adriana Balboa di Rocky, il momento più imbarazzante è stato quello in cui è stata inquadrata la presidente del Rassemblement National Marine Le Pen mentre veniva intervistata da alcune tv francesi.
Mentana invita tutti ad ascoltare le dichiarazioni della leader di estrema destra, ma dalla regia parte l’audio della interprete che recita con voce quasi festosa: “È una nuova Francia, una Francia antirazzista, una Francia che crede nei valori di libertà, di uguaglianza, di fratellanza. È questo che ci riunisce“.
L’audio viene subito interrotto e si sentono solo 10 lunghi secondi di silenzio assordante, rotto solo da un commento sussurrato di Mentana (“Ma che…?”).
Superato l’evidente impaccio, il direttore del TgLa7 poi spiegherà ai telespettatori che quelle parole, in realtà, erano di una esponente del Nuovo Fronte Popolare dal palco di Piazza della Battaglia di Stalingrado a Parigi.