L'uomo è stato sospeso con effetto immediato dalla Federcalcio albanese
A poche ore dalla prima semifinale di Euro 2024 tra Spagna e Francia, una notizia che non ha nulla a che vedere con il calcio giocato. Un membro dello staff della nazionale albanese è stato accusato di violenza sessuale nei confronti di una 18enne dipendente dell’hotel in cui Sylvinho e i suoi ragazzi hanno alloggiato durante la spedizione tedesca. L’evento risale allo scorso 23 giugno, esattamente il giorno precedente alla sconfitta contro la Spagna nella fase a gironi. Secondo quanto riportato dal quotidiano Bild, l’uomo avrebbe agito nel retrocucina dell’hotel (presso la scuola sportiva Kaiserau di Kamen). La ragazza avrebbe poi chiamato la polizia testimoniando di essere stata spinta in cucina e successivamente abusata (dopo essere stata riempita di baci). L’accusato è tornato a casa il giorno dopo la sconfitta dell’Albania contro la Spagna.
Euro 2024, il programma delle semifinali
Il portavoce della Procura: “Non è stata presentata richiesta di mandato arresto”
“Poiché finora non ci sono sospetti urgenti sul reato, non è stata presentata una richiesta di mandato d’arresto. Secondo la legge tedesca, uno stupratore rischia almeno due anni di carcere“. Queste le dichiarazioni del portavoce della Procura di Dortmund. L’uomo e presunto aggressore – che non sarebbe né un giocatore e tantomeno un funzionario di alto livello – è stato sospeso con effetto immediato dalla Federcalcio albanese.