Anche la mamma della bambina di tre anni, morta in un incidente stradale in provincia di Palermo, era positiva all’alcol test. Gli esami tossicologici effettuati su entrambi i genitori, hanno dato esito positivo: 1,34 il padre e 1,25 la madre. I risultati dell’ospedale Buccheri La Ferla arrivano a poche ore dalla notizia dell’indagine a carico dei coniugi per omicidio stradale. Secondo le ultime ricostruzioni, i genitori Rosario Brusa e Cetty Guarino, subito dopo l’incidente, sono andati verso l’ospedale in via Messina Marine, a Palermo, senza allertare il 118 e le forze dell’ordine.
L’incidente – Secondo la ricostruzione della coppia, il padre si trovava alla guida della Volkswagen Polo senza patente e copertura assicurativa, mentre la madre era seduta sul sedile del passeggero anteriore tenendo in braccio la bambina e violando, in questo modo, le norme di legge. Sull’auto, che si è schiantata contro un muro in via Giulio Netta, c’era l’intera famiglia: oltre ai tre, anche il gemello della bambina e il fratello 14enne, caricato in macchina dai genitori perché rimasto in panne con il proprio scooter a pochi chilometri dal luogo dello schianto. È stata Cetty Guarino ad aver raccontato a un familiare di viaggiare con la bambina tra le braccia, ma gli inquirenti stanno cercando di capire se non fosse lei, invece, al volante mentre il padre teneva la bambina. Secondo la ricostruzione del padre, i freni dell’auto avrebbero smesso di funzionare in prossimità di una curva, dove un muro in cemento sorregge un cavalcavia e incrocia una strada sterrata. Lì l’auto è uscita fuori strada impattando violentemente contro il muro.
La corsa in ospedale – A seguito dell’impatto, i genitori si sono recati al pronto soccorso dell’ospedale Buccheri La Ferla senza allertare i soccorsi e nonostante la vettura non fosse nelle condizione di circolare. “Non può esistere consolazione per un dolore così profondo che ti attraversa il corpo e devasta l’anima”, ha scritto su Facebook una zia della bambina. “Una vita innocente e pura, una splendida principessa dai grandi occhi azzurri. È la tua fotocopia, mi dicevano. Il sole della famiglia non può spegnersi così”.