Erano lì tutti presenti ed emozionati, amici, parenti e soprattutto loro i due futuri sposini. Appuntamento davanti al Comune di Rho per il grande evento: il matrimonio civile da celebrare. Mancava solo lui, l’ufficiale comunale che avrebbe dovuto celebrare le nozze. Ma dopo qualche minuto la preoccupazione tra i presenti è cominciata a salire, fino a quando i due futuri marito e moglie hanno chiamato la Centrale Operativa della Polizia Locale di Rho. Nulla da fare, a quanto pare “questo matrimonio non s’ha da fare” a Villa Burba .
Poi tutti verso le macchine e la combriccola si è diretta al ristorante, almeno lì c’erano tutti camerieri e cuochi compresi, per festeggiare lo stesso fino a notte fonda il mancato matrimonio. Del resto non si poteva correre pure il rischio di perdere soldi per la prenotazione della location.
Ma perché al Comune non si è presentato nessuno? Interpellata da Prima Milano Ovest l’assessore allo Stato Civile del Comune rhodense Alessandra Borghetti ha spiegato: “Gli sposi hanno mandato una lettera con il cambio di data, lettera alla quale non è mai stato dato un ok da parte del Comune. Le pubblicazioni di matrimonio (e questo è giusto dirlo) riportavano però la data di oggi (domenica, ndr). Il matrimonio è saltato in quanto non è stato inserito all’interno del calendario interno del Comune. La dirigente, una volta avvisata, ha dato subito la disponibilità a recarsi a Villa Burba per sposare la coppia che però a quel punto avrebbe fatto tardi al ristorante”.
Sicuramente i futuri sposini si sposeranno sempre in Comune alla prima data utile, stavolta solo con la presenza dei testimoni. I festeggiamenti si sono già consumati.
