La vicenda del voto francese (con la sconfitta di Marine Le Pen) “oscurato” da RaiNews 24, arriva in Commissione di Vigilanza Rai. La presidente Barbara Floridia ha infatti convocato un ufficio di presidenza per la prima data utile, cioè il prossimo martedì 16 luglio. “Le questioni che riguardano la Rai si stanno sovrapponendo con cadenza quotidiana”, ha detto la senatrice del M5s Floridia sottolineando che “non è concepibile che un evento globale come le elezioni francesi vengano seguite molto più approfonditamente dalle tv private piuttosto che dal servizio pubblico”. La presidente della commissione ha anche chiesto all’amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, “una relazione urgente e dettagliata rispetto all’atteggiamento tenuto dall’azienda la sera dei risultati delle elezioni francesi. Ribadisco – ha aggiunto – che, al netto delle spiegazioni fin qui giunte, è del tutto inconcepibile che il servizio pubblico si sia reso protagonista di un simile ‘buco’ proprio nelle ore cruciali di un evento globale seguito dai media di tutto il mondo”. Dalla Rai, con una nota, arriva immediata la risposta: “La presidente della commissione riceverà entro venerdì 12 luglio la relazione richiesta”.
Al momento le uniche conseguenze del tanto criticato “buco” sono state le dimissioni del vicedirettore di RaiNews 24 Ida Baldi che ha rimesso il mandato nelle mani del direttore della testata, Paolo Petrecca. Tuttavia il suo mandato era scaduto e l’incarico era in prorogatio dal 27 giugno, così come altri due vicedirettori della testata. Baldi era di turno durante l’edizione che ha scatenato le polemiche e ha deciso lei la scaletta del tg, come precisato dal direttore Petrecca. Ma la decisione di non aprire con le elezioni francesi ha scatenato forti polemiche nell’opposizione. “Chi dovrebbe dimettersi non è la vicedirettrice, ma il direttore Petrecca perché così non è più un servizio per tutti i cittadini e le cittadine”, ha commentato la segretaria Pd Elly Schlein. Forti proteste non solo dal mondo politico ma anche del Comitato di redazione e dall’Usigrai. Di fronte alle lamentele della redazione, come reso pubblico dal presidente del Fnsi Vittorio Di Trapani, Petrecca “minaccia esposto all’Ordine dei Giornalisti e denuncia per calunnia nei confronti del Cdr che ha denunciato la debacle informativa dell’all news in occasione delle elezioni in Francia. Questo il livello di rispetto dei diritti sindacali nella Rai 2024″, ha scritto sul suo account X.
La presidente della commissione di vigilanza, Barbara Floridia – annunciando la convocazione – fa anche presente che le dimissioni di uno dei vicedirettori di RaiNews “evidenzia che le responsabilità devono essere cercate più in alto. Ma questo è – sottolinea – solo uno dei temi e delle questioni che riguardano la Rai in giorni cruciali come questi, a pochi giorni dalla presentazione dei palinsesti e alla vigilia di un rinnovo del Consiglio di Amministrazione su cui pende la spada di Damocle del Media Freedom Act europeo“.