Paul Mescal versus Pedro Pascal. Il trailer del Gladiatore 2 è servito. La Paramount Pictures ha lanciato ufficialmente le prime immagini dell’atteso sequel del Gladiatore diretto da Ridley Scott, pronto ad uscire in sala il 22 novembre prossimo. Ebbene, il trailer (oltre 11 milioni di visualizzazioni in poche ore) sembra raccontare a sommi capi già tutto il film. Quindi ai deboli di spoiler meglio non guardare. Per gli altri cerchiamo di capire cosa succederà in questo sequel fortemente voluto da Scott nonostante il Gladiatore con Russell Crowe e Joaquin Phoenix sia diventato in pochissimo tempo un cult difficilmente superabile o anche solo avvicinabile.
Nel trailer vediamo Lucius bambino (Spencer Treat Clark), figlio di Lucilla (Connie Nielsen), nipote di Commodo (Phoenix) in alcuni frammenti del primo film. Ora Lucius da adulto (Paul Mescal) vive nella regione nordafricana della Numidia, dove è stato mandato da sua madre da bambino, poiché fuori dalla portata dell’Impero romano. Lì è cresciuto mettendo su famiglia, ma l’invasione della città da parte del generale Marcus Acacius (Pedro Pascal) costringe Lucius alla schiavitù. Ispirandosi così dalla figura di Massimo Decimo Meridio, interpretata da Russell Crowe, Lucius decide di diventare un gladiatore e sfidare il governo degli imperatori Caracalla e Geta. L’altra grande star coinvolta nel sequel del Gladiatore, Denzel Washington sembra riecheggiare la figura di Proximo, interpretata nel film del 2000 dall’indimenticabile Oliver Reed, sorta di ricco patrizio romano che gestisce il commercio di schiavi, qui un tantino più eccentrico e maestro di vita rispetto a Proximo.
Inevitabile che la resa dei conti sarà sempre nell’arena dei gladiatori dove Lucius con addosso i sandali di Massimo dovrà affrontare prima un enorme rinoceronte e poi Marcus fino all’ultimo sangue. Ridley Scott ha recentemente dichiarato a Vanity Fair di essere rimasto folgorato da Mescal in Normal People. L’attore 28enne ha però dovuto ingrassare parecchio per diventare un gladiatore nell’arena. Una trasformazione fisica fatta soprattutto di muscoli che ha messo in difficoltà il collega Pascal: “È diventato così forte che preferirei essere scaraventato giù da un palazzo piuttosto che dover combattere contro di lui di nuovo”, ha spiegato il 49enne interprete di Game of thrones. Il Gladiatore venne nominato a 12 Oscar e ne vinse 5 tra cui quello per il miglior attore a Russell Crowe, film, costumi, sonoro, effetti visivi. Al box office ha raccolto quasi 500 milioni di dollari risultando il film più redditizio tra quelli girati da Scott.
