La nuova teoria del complotto sul cibo americano arriva direttamente da TikTok. A dar voce alle teorie cospirazioniste pare essere @kiva_boddy, madre americana preoccupata per le condizioni del cibo venduto nei supermercati degli Stati Uniti. Lo scorso mese, infatti, la donna ha pubblicato un video su TikTok nel quale mostra agli utenti la “gommosità” di un’anguria comprata nel suo supermercato di fiducia. L’alimento, come si vede nel video, non si frantuma, nonostante la donna provi inutilmente a distruggerlo piegandolo.
@kiva_boddy It looks so good but tastes so bad ???? Have you had a bendable, rubbery watermelon? #rubberwatermelon #watermelon #badwatermelon ♬ original sound – kiva
Il video ha scatenato un enorme effetto domino. Oltre alla viralità raggiunta, con oltre 35 milioni di visualizzazioni, la clip ha generato le prime teorie cospirazioniste da parte di utenti che hanno avuto esperienze simili con altri cibi acquistati al supermercato. Si passa così dall’avocado che, seppur attorcigliato, resta intatto, ai mirtilli “di silicone” di una giovane madre che denuncia, stupita, sulla piattaforme cinese. Il susseguirsi dei video pubblicati dagli utenti ha ingigantito ulteriormente il trend, che ha generato diverse teorie cospirazioniste, raggiungendo così livelli di engagement altissimi.
@danapaslowski Replying to @Lindsay Powell it gets worse!! #avocado #fakefruit #rubberfruit #americanfood #plasticfood ♬ original sound – danapaslowski
@areeosbourne fake food mixed with real food?? #wholefoods #momtok #toddlermom #fypage #rubberfruit ♬ original sound – Aree Osbourne
La teoria del complotto più “accreditata” tra gli utenti del web punta il dito su Bill e Melinda Gates. Nel 2021, infatti, il fondatore di Windows aveva rilasciato dichiarazioni ritenute controverse dai cospirazionisti, in cui ha descritto la produzione della carne a base vegetale come il futuro, resa necessaria per ridurre le emissioni dei gas serra. Ciò ha provocato la proliferazione dello slogan “Gates fake food”, già di tendenza nel 2023, quando la Fondazione di Bill e Melinda Gates ha investito in Apeel, società criticata per la presentazione del suo prodotto più innovativo: uno spray che crea una buccia commestibile, trattenendo l’umidità e rallentando la maturazione della frutta per ridurre lo spreco alimentare. Per questo motivo, molti utenti americani hanno preso di mira il prodotto, criticandolo sui social media. Come riporta NSS Magazine, l’obiettivo di Bill Gates, secondo i sostenitori di questa teoria, sarebbe quello di “avvelenare” i cittadini americani alterando il cibo a livello organico.
@unique.planet Whats going on with that food? ???????? #fakefood #melon #rubber ♬ Creepy and simple horror background music(1070744) – howlingindicator
Un’altra teoria, indubbiamente più realistica, esclude una manipolazione organica del cibo. Un utente su X, infatti, associa il fenomeno agli sbalzi di temperatura: nei supermercati, afferma il misterioso utente, molti prodotti vengono conservati nei frigoriferi industriali, così da mantenerli freschi. Ma una volta messi sugli scaffali, lo sbalzo termico ne modificherebbe non solo il sapore, ma anche la consistenza.