L’attore si sarebbe recato in banca per depositare degli assegni e poi si sarebbe accidentalmente addormentato mentre era seduto nella sua auto
Benji Gregory è morto tragicamente. Negli Anni 80 è diventato popolarissimo grazie alla sitcom cult “Alf”, dove interpretava Brian Tanner, il figlio più giovane della famiglia Tanner. Al centro le vicende di un alieno che vive con una famiglia di periferia. Oltre ad “Alf” Gregory ha fatto diverse apparizioni in vari show televisivi durante gli Anni 80 e i primi Anni 90, tra cui “Storie incredibili”, “Ai confini della realtà”, “Disneyland”, “Gli amici cercafamiglia”, “Fantastic Max”, “A-Team” e “T.J. Hooker”.
L’attore è stato trovato senza vita all’interno della sua auto, insieme al suo cane, un carlino di nome Hugs, nel parcheggio di una banca a Peoria, in Arizona. La macabra scoperta è stata fatta lo scorso 13 giugno, come ha rivelato solo ora il sito TMZ. La sorella dell’attore, Rebecca Hertzberg-Pfaffinger, ha confermato al New York Times che Gregory e il suo cane sono stati trovati morti nel veicolo, dichiarando che la causa ufficiale del decesso è ancora in corso di accertamento da parte del medico legale della contea di Maricopa. Hertzberg-Pfaffinger ha anche pubblicato la notizia in un post su Facebook, affermando che la famiglia ritiene che Gregory si sia addormentato e sia “morto per un colpo di calore”.
Secondo quanto è stato ricostruito, l’attore si sarebbe recato in banca per depositare degli assegni e che poi si sarebbe accidentalmente addormentato mentre era seduto nella sua auto. A causa del caldo torrido dell’estate dell’Arizona, Gregory avrebbe avuto un colpo di calore fatale. La sorella Rebecca ha spiegato che il fratello in passato aveva lottato con problemi di salute mentale e gli erano stati diagnosticati depressione e disturbo bipolare. Ha spiegato anche che ha combattuto con un grave disturbo del sonno che a volte lo teneva sveglio per giorni e giorni, facendolo addormentare in momenti inaspettati.