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“Papà mi manchi”: la figlia scrive sul cellulare a suo padre diversi mesi dopo la sua morte. E qualcuno le risponde a sorpresa

La 26enne uzbeka, Nilufar Nizam, racconta su TikTok la sua incredibile storia. “Il mio cuore è saltato quando ho visto il mio messaggio consegnato”.

di F. Q.
“Papà mi manchi”: la figlia scrive sul cellulare a suo padre diversi mesi dopo la sua morte. E qualcuno le risponde a sorpresa

La perdita di un genitore è probabilmente tra i dolori più grandi che ogni persona deve affrontare nella sua vita. Ogni persona lo supera a modo suo. Nilufar Nizam, 26enne proveniente dall’Uzbekistan, trovava conforto scrivendo al numero di suo padre, morto qualche mese prima.

In una serie di foto pubblicate sul suo profilo TikTok, Nilufar ha condiviso uno dei messaggi inviati: “Ciao Papà – scrive Nizam -. Sono passati cinque mesi da quando non ci sei più. Mi manchi così tanto. Desidero che tu sia qui a fianco a me. Il dolore della tua scomparsa è stata la cosa più difficile che ho affrontato nella mia vita. Ti amo così tanto, ti amerò sempre”. Ma qualcosa di inaspettato accade di lì a poco. Perché chiunque abbia ricevuto il suo messaggio ha risposto: “Mi dispiace così tanto, ho ricevuto da poco questo numero”.

In un’intervista rilasciata a People, Nizam racconta che suo padre è venuto a mancare nel gennaio 2023. “Il mio rapporto con lui era fantastico, era sempre così amorevole, caritatevole e intelligente. Mi ha insegnato tante cose e mi ha dato consigli preziosi per rendere il mio futuro migliore. Conosceva una persona dalla sua prima interazione e mi sono sempre fidata del suo giudizio”.

Dopo una relazione burrascosa, terminata nel novembre 2022, è stato proprio il padre a darle un aiuto fondamentale. “La mia vita è cambiata quando la mia relazione è finita. Durante un periodo con un cambiamento così significativo, ricordo che mio padre è stato lì per me in ogni passo fino al giorno in cui è morto”.

“Ho sofferto tantissimo quando l’ho perso a gennaio, perché a quel punto avevo perso due persone in un periodo brevissimo. Il suo consiglio, la sua risata, i suoi caldi abbracci mi aiutavano a risollevarmi dalla mia relazione. Ma quando è venuto a mancare appena due mesi dopo, mi sono sentita di nuovo persa”.

Nonostante la perdita, Nizam ha trovato la forza di proseguire proprio scrivendo al numero che aveva suo padre. “Ero ancora sotto shock. Ad ogni modo, dopo un mese, ho trovato conforto nel massaggiargli. Lo aggiornavo su quello che io e mio fratello stavamo facendo. Gli scrivevo le mie emozioni e cosa stavo passando, sperando che almeno il suo spirito potesse essere lì”.

Ma proprio nel momento in cui i suoi messaggi diventavano terapeutici per la Nilufar, riceve una risposta inaspettata. “Nel momento in cui ho premuto invio, il messaggio è diventato blu e il mio cuore è saltato. Per un momento – prosegue la ragazza – ho pensato che fosse vivo, e leggesse il mio messaggio. Ma mi sbagliavo. Uno sconosciuto mi ha avvertito che quello era il suo nuovo numero. Sapevo che non avrei più potuto scrivergli su iMessage. Mi sono fermata per un po’ di tempo – conclude Nizam – ma scrivergli mi aiuta ancora”.

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