"L'emorragia è un evento legato all'operazione chirurgica e all'anastomosi. Le possibili complicanze di quest'ultima sono soprattutto 3", la spiegazione del medico riguardo alle condizioni di salute del rapper
“Sto leggendo articoli basati non so su cosa, parlano di un mio abuso di alcol e droghe ma non è assolutamente così. Sono stato ricoverato per l’ennesima emorragia interna. Dove mi hanno operato per rimuovere il tumore, là dove sono stato ricucito, sono più fragile”: così Fedez una volta dimesso dall’ospedale, dove è stato ricoverato nei giorni scorsi per una emorragia interna. Il rapper ha annunciato di non poter partecipare al Ferrara Summer Festival per i necessari tempi di recupero ma anche voluto precisare che le sue condizioni di salute non dipendono affatto da abusi di sostanze, come scritto da alcuni giornali. E l’Adnkronos Salute ha raggiunto Marco Antonio Zappa, il chirurgo che a fine settembre 2023 curò il rapper, quando venne ricoverato al Fatebenfratelli per un’emorragina causata da due ulcere. “Fedez adesso sta bene. E per favore, basta attaccarlo. Nel suo caso, lo dico con certezza perché lo conosco, i sanguinamenti non sono affatto dovuti all’abuso di sostanze come alcol o droga. Mi sento assolutamente di escluderlo. Voglio dire chiaramente che il sanguinamento da anastomosi gastro-digiunale dopo intervento di duodeno-cefalo-pancreasectomia è un’evenienza che si può riscontrare in una discreta percentuale di casi, anche a distanza e più di una volta”, ha spiegato in riferimento al fatto che i ricoveri di Fedez sono legati all’intervento subito. E ancora: “L’emorragia è un evento legato all’operazione chirurgica e all’anastomosi. Le possibili complicanze di quest’ultima sono soprattutto 3: il sanguinamento, la stenosi (chiusura) e la deiscenza (perforazione). La deiscenza così a distanza non si verifica più, la escludiamo al 100% perché è un rischio limitato alle prime giornate post-operatorie. Mentre la stenosi e il sanguinamento sono due eventi che possono determinarsi anche a distanza di tempo. E il sanguinamento anche in modo ripetuto”. Zappa è stato direttore dell’Uoc di Chirurgia generale dell’Asst Fatebenefratelli-Sacco di Milano fino a settembre 2024 ma ha deciso di lasciare il Servizio sanitario nazionale, oggi è direttore del Dipartimento chirurgico del Gruppo Iseni Sanità.