Le vittime sono state trovate distese a faccia in giù, con mani e gambe legate con cavi elettrici e lacci delle scarpe, e le bocche coperte con del nastro adesivo
David James Fisk, 57 anni, sua moglie Lucita Barquin Cortez, 55 anni, cittadina australiana nata nelle Filippine, e sua nuora filippina Mary Jane Cortez, 30 anni, sono stati trovati morti al The Lake Hotel, a Tagaytay nella provincia di Cavite, a sud-ovest di Manila. La notizia la dà il Daily Mail. A scoprire i corpi il personale dell’hotel: i tre non si sono presentati per il check-out. Le vittime sono state trovate distese a faccia in giù, con mani e gambe legate con cavi elettrici e lacci delle scarpe, e le bocche coperte con del nastro adesivo. Il cadavere dell’uomo presentava una ferita da arma da taglio al collo mentre le due donne avevano solo qualche livido
La polizia sta interrogando i testimoni e ora si cerca un uomo individuato attraverso le telecamere di sorveglianza: indossava una maschera, felpa nera con cappuccio e pantaloncini bordeaux e che “è stato seguito una volta uscito dell’hotel”. Il sospettato è stato intercettato da un dipende: appena gli è stato chiesto dove andasse, ha detto di avere una chiave elettronica e di essere regolarmente registrato. Secondo quanto scrive Skynews.com, gli investigatori pensano che l’assassino conoscesse una delle vittime, la nuora. “Stiamo ancora stiamo raccogliendo tutte le informazioni necessarie per stabilire il vero movente di questo caso,” ha detto il tenente colonnello della polizia delle Filippine Charles Daven Capagcuan. Dalla stanza non è stato preso alcun oggetto di valore appartenente alle vittime ma non è ancora esclusa l’ipotesi di una rapina finita male. Stando al Daily Mail, il viaggio sarebbe dovuto finire prima: dell’ultimo minuto la decisione di passare qualche giorno a Tagaytay prima di rientrare in Australia.