Quattro giovani hanno perso la vita in un incidente stradale avvenuto nella tarda serata di ieri sulla statale 90 delle Puglie nel territorio di Mirabella Eclano, in provincia di Avellino. Si trovavano sulla stessa auto, una Mercedes Amg, guidata da un 21enne originario di Frigento, ed erano diretti ad una gelateria della frazione Calore. Con lui sono morti sul colpo i suoi tre amici, due di 21 anni e uno di 18, originari di Frigento, Grottaminarda e Mirabella Eclano.
Secondo una prima ricostruzione, l’auto si sarebbe scontrata con altre due auto, provenienti dalla direzione opposta, prima di schiantarsi ad alta velocità contro il muro di un esercizio commerciale che costeggia la Statale 90 delle Puglie. Gli occupanti delle altre auto coinvolte hanno subito ferite lievi. La circolazione è stata bloccata per diverse ore. Sul posto le ambulanze del 118, carabinieri, Vigili del Fuoco e personale dell’Ansa. Su disposizione della Procura di Benevento, le salme sono state trasferite nella morgue dell’ospedale “San Pio” del capoluogo sannita.
Chi erano le vittime – I quattro giovani erano cresciuti insieme, amici inseparabili. Si chiamavano Roy Anthony Ciampa, Mattia Ciminera, Francesco Di Chiara, di 21 anni, e Bilal Boussadra, di 18 anni. I quattro, Ciampa e Ciminera originari di Frigento, Di Chiara di Grottaminarda e Boussadra della frazione di Calore a Mirabella Eclano, sono morti sul colpo.
Bilal, di origini marocchine, era diventato cittadino italiano alcuni mesi fa al compimento dei 18 anni: il padre, venditore ambulante, insieme alla moglie, da tempo risiedevano nella frazione del comune irpino. Bilal, che frequentava il Liceo Scientifico di Sturno, era una promessa del pugilato: nel giugno scorso aveva vinto il Campionato italiano Under 22 disputatosi a Mondovì.
Roy Ciampa, invece, era anche presidente, tra i più giovani, di un club della Ducati, il “Motolito Doc Grottaminarda”.
I giovani stavano andando al borgo di Calore di Mirabella per mangiare un gelato insieme ad altri amici: la Mercedes infatti era seguita da un’altra auto con a bordo due ragazzi che facevano parte dello stesso gruppo.
Lo scenario che si è presentato ai soccorritori, giunti sul posto quindici minuti dopo la mezzanotte, è stato devastante: i Vigili del Fuoco hanno lavorato alcune ore per liberare i corpi dalle lamiere mentre sul posto erano accorsi i familiari delle vittime. Scene strazianti mentre la circolazione stradale è rimasta bloccata per ore.
L’Associazione sostenitori della Polizia stradale, comunica che sono già 28 le vittime della strada in questo fine settimana. Si tratta di 15 motociclisti, 8 automobilisti, due ciclisti, due pedoni e una persona che viaggiava su un furgone. Nel weekend precedente (5-7 luglio) i morti erano stati 39, tra cui ben 23 motociclisti.