Il terzino del Manchester City e della nazionale inglese, Kyle Walker, si trova in una situazione complicata: alla finale degli Europei 2024 tra la sua Inghilterra e la Spagna (calcio d’inizio alle ore 21 a Berlino) sugli spalti ci sono sia la moglie Annie Kilner, accompagnata dai loro quattro figli, sia l’amante Lauryn Goodman, presente con il primogenito nato dalla relazione extraconiugale con Walker.
La situazione personale del calciatore ha attirato l’attenzione della stampa inglese, che sottolinea il potenziale incontro tra le due donne. Annie Kilner, con cui Walker ha avuto una riappacificazione dopo che la donna aveva chiesto la separazione in seguito alla nascita del secondo figlio di Walker con Goodman, è ben consapevole delle infedeltà del marito. “Quello che ho fatto è orribile e me ne assumo la piena responsabilità. Ho preso decisioni stupide e sciocche,” aveva dichiarato Walker.
Dall’altra parte, Lauryn Goodman potrebbe trovarsi allo stadio con il figlio che indosserà la maglia del padre e si teme che la sua presenza possa causare tensioni. “Sono già stati allertati i servizio di sicurezza”, ha rivelato Il Sun, spiegando quali sono le disposizioni: è stato ordinato di evitare che l’amante Goodman si avvicini alle aree riservate a mogli, compagne e fidanzate dei giocatori, nel tentativo di prevenire possibili scenate.
HomeSport Europei 2024
Kyle Walker, allo stadio per la finale degli Europei sia la moglie che l’amante: “Già allertati i servizi di sicurezza”
Sugli spalti ci sono sia Annie Kilner che Lauryn Goodman
Il terzino del Manchester City e della nazionale inglese, Kyle Walker, si trova in una situazione complicata: alla finale degli Europei 2024 tra la sua Inghilterra e la Spagna (calcio d’inizio alle ore 21 a Berlino) sugli spalti ci sono sia la moglie Annie Kilner, accompagnata dai loro quattro figli, sia l’amante Lauryn Goodman, presente con il primogenito nato dalla relazione extraconiugale con Walker.
La situazione personale del calciatore ha attirato l’attenzione della stampa inglese, che sottolinea il potenziale incontro tra le due donne. Annie Kilner, con cui Walker ha avuto una riappacificazione dopo che la donna aveva chiesto la separazione in seguito alla nascita del secondo figlio di Walker con Goodman, è ben consapevole delle infedeltà del marito. “Quello che ho fatto è orribile e me ne assumo la piena responsabilità. Ho preso decisioni stupide e sciocche,” aveva dichiarato Walker.
Dall’altra parte, Lauryn Goodman potrebbe trovarsi allo stadio con il figlio che indosserà la maglia del padre e si teme che la sua presenza possa causare tensioni. “Sono già stati allertati i servizio di sicurezza”, ha rivelato Il Sun, spiegando quali sono le disposizioni: è stato ordinato di evitare che l’amante Goodman si avvicini alle aree riservate a mogli, compagne e fidanzate dei giocatori, nel tentativo di prevenire possibili scenate.
Articolo Precedente
Euro 2024, la Spagna è campione d’Europa: Inghilterra sconfitta 2 a 1
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
Ultimi articoli di FQ Sport
Tennis
Caso Swiatek, la Wada non presenterà ricorso a differenza di quanto fatto con Sinner: “Spiegazione ben dimostrata”
Tennis
Australian Open 2025, Rune polemico sul time out medico di Sinner: “Troppo lungo e io avevo un bello slancio”
Calcio
Espulso dopo 10 secondi: l’incredibile episodio avvenuto durante il match tra Ascoli e Milan Futuro di Serie C – Video
Palermo, 20 gen. (Adnkronos) - "Qual è il suo sogno quando era piccolo?". "Questa è una domanda interessante, perché i sogni cambiano nel corso della vita, con l'età. Quando ero piccolo mi sarebbe piaciuto fare il medico, poi ho cambiato idea. Quando si è a scuola, crescendo, si studia un po' tutto. C'è un momento in cui bisogna scegliere cosa fare. Alla fine ho scelto il diritto, la legge". Così il Capo dello Stato Sergio Mattarella rispondendo ai bambini della scuola de Amicis di Palermo. "Non ho mai sognato di fare il calciatore perché non ero per niente bravo", ha aggiunto sorridendo.
Palermo, 20 gen. (Adnkronos) - "C'è molto di buono in questo paese, e questo mi conforta sempre". Così il Presidente della repubblica Sergio Mattarella ai bambini della scuola de Amicis di Palermo. "La fatica viene cancellate dal vedere cose buone che si vedono in Italia", ha detto.
Palermo, 20 gen. (Adnkronos) - "Le piacerebbe fare un altro lavoro?". Questa è stata a prima domanda rivolta dagli alunni della scuola de Amicis di Palermo al Capo dello Stato Sergio Mattarella, in visita a sorpresa questa mattina nel plesso. "Io sono vecchio - ha risposto - il mio lavoro non è quello che faccio adesso, il mio lavoro abituale era quello di insegnare Diritto costituzionale all'Università, ma ormai non lo faccio più da tempo. Questo impegno che svolgo ora non è un lavoro, è un impegno per la nostra comunità nazionale. E' faticoso, però è interessante perché consente di stare in contatto con la nostra società, con tutti i cittadini di ogni origine, ed è una cosa di estremo interesse".
Palermo, 20 gen. (Adnkronos) - "La musica, così come le iniziative sui libri, la cultura, sono il veicolo della vita, della convivenza, dell'apertura, della crescita personale e collettiva. E' quello che state facendo in questa scuola. Per me è davvero un motivo di soddisfazione essere qui e farvi i complimenti". Così il Capo dello Stato Sergio Mattarella incontrando i bambini della scuola De Amicis. Nel novembre scorso i bimbi della quinta C furono insultati mentre si esibivano davanti alla Feltrinelli, vestiti con abiti tradizionali africani. "Io ogni anno vado in una scuola per l'apertura dell'anno scolastico, ma non è frequente che vada in altre occasioni. Sono lietissimo di essere qui questa mattina- dice Mattarella- E ringraziarvi per quello che fate. Ringrazio i vostri insegnanti per quello che vi trasmettono e per come vi guidano nell'accrescimento culturale".
Palermo, 20 gen. (Adnkronos) - "Voi siete una scuola che con la cultura, la musica, la lettura, e altre iniziative di crescita culturale, esprime i valori veri della convivenza nel nostro paese e nel mondo, che sempre è più unito, connesso, sempre più senza confini. Ed è una ricchezza crescere insieme, scambiarsi opinioni e abitudini, idee, ascoltare gli altri. fa crescere e voi lo state facendo, per questo complimenti". Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella si è rivolto ai bambini della scuola De Amicis di Palermo. Nel novembre scorso i bimbi della quinta c, molti dei quali di origini africane, furono insultati per strada mentre si esibivano in uno spettacolo vestiti con abiti tradizionali. "Cercate di trovare la vostra strada secondo le vostre inclinazioni, auguri a tutti voi e complimenti", ha aggiunto. "Sono lietissimo di incontrarvi in questo auditorium che ci accoglie, ragazzi. Ringrazio la dirigente scolastica e i collaboratori, gli insegnanti e li ringrazio per quanto fanno. Voglio fare i complimenti a voi, siete bravissimi. Avete eseguito magistralmente questi due pezzi", ha detto ancora il Capo dello Stato parlando ai ragazzi che si sono esibiti in un breve concerto. "Non è facile con tanti strumenti ad arco, a fiato, a percussione. Complimenti ai vostri insegnanti e a voi".
Palermo, 20 gen. (Adnkronos) - “Vivere insieme, dialogare fa crescere. Rivolgo un sentito grazie ai vostri insegnanti. Insegnare è un’impresa difficile ma esaltante”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, rivolgendosi agli alunni della scuola De Amicis-Da Vinci di Palermo dove si è recato a sorpresa questa mattina. I bambini, lo scorso novembre, furono insultati con epiteti razzisti davanti alla Feltrinelli di Palermo, dove si erano esibiti in uno spettacolo tradizionale. Molti dei bimbi della 5 c, visitata oggi da Mattarella, sono di origini africane. Oggi, tutt’altro che imbarazzati dalla presenza dell’ospite illustre, perché la visita è stata tenuta segreta dalla dirigente scolastica Giovanna Genco, i bambini hanno rivolto al Presidente alcune domande, consegnandogli dei doni. Sulla lavagna di classe spiccava un grande tricolore.
I bambini hanno poi scortato il presidente nell’aula magna dove l’orchestra dei ragazzi delle classi della secondaria ha suonato due brani di Giuseppe Verdi, il coro delle Zingarelle dalla Traviata e il 'Va, pensiero' dal Nabucco.
Palermo, 20 gen. (Adnkronos) - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo avere incontrato i bambini della quinta C dell'Istituto De Amicis-Da Vinci di Palermo, che lo scorso novembre furono insultati in centro città per il colore della pelle, perché molti di loro sono di origini straniere, si è fermato in classe a rispondere alle loro domande. Sopra la lavagna in classe c'è una bandiera tricolore.