Boom di malori dopo il concerto di Taylor Swift a Milano: fan all’ospedale
Secondo le fonti del 118 e della Polizia Locale, la confusione maggiore è scoppiata poco dopo la mezzanotte in piazza Axum e nella stazione M1 di Lotto. Fortunatamente nulla di grave: cos'è accaduto
Un grande affollamento – in strada e soprattutto in metropolitana – e alcuni malori tra la gente, subito dopo il grande evento. Siamo a Milano. Nel capoluogo lombardo, sabato 13 e domenica 14 luglio, si sono tenuti gli attesi concerti di Taylor Swift, cantautrice e produttrice di fama mondiale. Come riportato dall’Ansa, dopo il concerto di ieri, si sono verificati dei disagi durante il deflusso delle persone. In particolar modo tre ragazze sono state trasportate al pronto soccorso, in codice verde. Secondo le fonti del 118 e della Polizia Locale, la confusione maggiore è scoppiata poco dopo la mezzanotte in piazza Axum e nella stazione M1 di Lotto. Qui i soccorritori hanno assistito cinque giovani donne, che hanno accusato dei malori, con ansia e svenimenti, probabilmente causati dalla calca alla banchina della metropolitana e dalle temperature elevate.
Una ragazza è stata condotta all’ospedale San Carlo per ulteriori accertamenti. Fortunatamente nessuna di loro ha manifestato sintomi gravi e le loro condizioni non destano grandi preoccupazioni. Al di là di questi episodi, il resto delle serate sono state raccontate come una grande festa, dentro e fuori lo stadio San Siro. Un evento straordinario, atteso in Italia con grande trepidazione e che ha visto una notevole dispiego di forze tra mezzi pubblici e indicazioni ad hoc. I fan della pop-star si sono mobilitati in massa, creando un’atmosfera incredibile. Quasi 130.000 spettatori, di cui il 13% d’oltreoceano. Basterebbero questi due dati per dare un’idea della grande influenza di Taylor Swift (97,3 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, 283 milioni di follower su Instagram e altri 32,8 milioni su TikTok).
I concerti-evento, raccontati anche su FQMagazine, hanno riscosso un grande successo. Il concerto di sabato, per esempio, è stato organizzato in modo impeccabile: 3 ore e 15 di musica con 46 brani suddivisi in 10 atti. Ben 13 i cambi di look, tutti curati nei minimi dettagli. Il concerto fa parte di un grande tour (iniziato a Glendale il 17 marzo 2023 e che si concluderà a Vancouver il prossimo 8 dicembre) dal nome “The Eras Tour”. Si tratta del sesto tour di concerti di Taylor Swift e celebra tutta la sua carriera, a 18 anni dal debutto. Tra le tappe (passate e future), oltre alla città di Milano si trovano anche: Chicago, Los Angeles, San Paolo, Buenos Aires, Tokyo, Madrid, Londra, Monaco di Baviera e Miami.