È accusata di non essere stata in grado di garantire la sicurezza di Donald Trump durante il comizio a Butler. Lei si difende, protegge l’operato dei suoi uomini e annuncia di voler collaborare con le indagini. Kimberly Cheatle è il ventisettesimo direttore del Secret Service, nonché la seconda donna a ricoprire il ruolo. È in carica dal 17 settembre 2022, ovvero pochi giorni dopo la nomina voluta dal presidente Joe Biden. Ha lavorato per i servizi segreti americani dal 1995 fino al 2019, quando ha lasciato l’agenzia per ricoprire la carica di Senior director of global security presso PepsiCo, dove è rimasta fino al 2022. Qui ha ricoperto il ruolo di responsabile della creazione e dell’applicazione delle misure di sicurezza per l’azienda in tutto il Nord America. Nel corso della sua carriera con i servizi segreti ha anche lavorato nella squadra che si occupava della protezione di Joe Biden quando era il vicepresidente durante l’amministrazione di Barack Obama. Inoltre, è stata coinvolta nell’evacuazione del vicepresidente repubblicano Dick Cheney durante gli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001.
Sotto accusa, Kimberly Cheatle ha difeso l’operato del personale dei servizi segreti che “sul campo si è mosso rapidamente durante l’incidente”. “La nostra squadra di cecchini ha neutralizzato l’aggressore e gli agenti hanno adottato misure di protezione per garantire la sicurezza dell’ex presidente Donald Trump”, ha affermato. Dopo l’attentato il presidente Biden ha annunciato un’indagine indipendente e il Congresso americano ha reso noto che effettuerà una serie di udienze per accertare le eventuali responsabilità sull’accaduto. Cheatle ha aggiunto che il Secret service “sta lavorando con tutte le agenzie federali, statali e locali coinvolte per capire cosa sia successo e come si possa impedire che un incidente come questo si ripeta” annunciando l’intenzione di voler collaborare “pienamente” sia con l’indagine indipendente ordinata dal presidente Joe Biden che con le commissioni del Congresso appropriate “per qualsiasi azione di controllo”. Infatti, fra le persone chiamate a testimoniare sarà presente anche Cheatle, attesa per il prossimo 22 luglio.