“Giorgia Meloni a Bagnoli parla di assistenzialismo? Non si può riferire al governo Conte. Noi non abbiamo fatto assistenzialismo, ma siamo intervenuti per le difficoltà delle persone. Siamo intervenuti con il Reddito di cittadinanza che è una misura di civiltà che hanno tutti i Paesi europei”, così il presidente del M5S, Giuseppe Conte, arrivando alla Camera per partecipare a un convegno, rispondendo alla premier che dall’incontro a Bagnoli ha detto che è “sbagliato fare solo assistenzialismo” in quei territori.
Conte ha poi proseguito: “Meloni dimentica che abbiamo fatto anche transizione 4.0 per rinforzare la competitività delle imprese. Oggi Meloni ha una Ferrari e non la sa guidare“. Quindi l’ex presidente ha parlato dei livelli minimi di assistenza sanitaria, carenti in diverse regioni, sollevando il problema del rischio che l’Autonomia possa acuire questi divari: “Ben otto regioni non garantiscono i minimi livelli di assistenza sanitaria. Dobbiamo assolutamente rinforzare gli investimenti su sanità ed evitare che il progetto dell’autonomia differenziata possa contribuire ad abbassare i livelli dei servizi essenziali” che già “in alcune aree del paese non sono garantiti adeguatamente”.