Lavoro & Precari

Magazziniere mangia una merendina destinata al macero e viene licenziato

Licenziato per una merendina recuperata praticamente “dalla spazzatura” e dopo un calo di zuccheri. Protagonista del provvedimento un operaio di una cooperativa, come denuncia la Filt Cgil, al lavoro nel magazzino cesenate della Coop Alleanza 3.0. “Qualche giorno fa un lavoratore, sotto cura di antibiotici, mentre lavorava ha avuto un calo di zuccheri improvviso con un forte giramento di testa, ragion per cui ha ritenuto opportuno mangiare subito qualcosa. Nelle immediate vicinanze c’era il punto raccolta rotture del magazzino e il lavoratore ha preso una merendina con la confezione rotta, che da lì a poco sarebbe finita nella spazzatura, e lo ha immediatamente comunicato al responsabile, che gli ha fatto cenno con la testa come per dire ‘va bene'”.

Il “furto” della merendina destinata al macero però ha innescato il licenziamento del lavoratore deciso dalla cooperativa “Astercoop”, che ha in gestione quel magazzino. Un lavoratore, fa notare la Filt Cgil, che tra l’altro è anche rappresentante sindacale per la sicurezza dei lavoratori. Il segretario provinciale del sindacato di categoria, Luigi Montesano, come hanno riportato diversi media nei giorni scorsi, ha subito chiesto un ridimensionamento della sanzione, ritenendola “chiaramente sproporzionata rispetto ai fatti avvenuti”.. Il sospetto è che sia stato trovato un pretesto per allontanare qualcuno che è “scomodo per una cooperativa dove sono all’ordine del giorno atteggiamenti di repressione e intimidatori verso i propri dipendenti”. Nel magazzino è scattata subito la protesta di tutti i lavoratori che subito dopo il licenziamento hanno scioperato per un’ora nel turno della mattina e un’ora in quello pomeridiano.