Ha confermato di essere stata molestata, la turista finlandese vittima di un suo coetaneo, un 18enne italiano, che è in carcere da venerdì scorso con l’accusa di violenza sessuale. La giovane davanti al giudice per le indagini preliminari di Milano Fabrizio Filice, ha di nuovo ripercorso, in incidente probatorio, quanto ha già spiegato in sede di denuncia: nella notte tra giovedì e venerdì, mentre dormiva in una camerata di un ostello in zona Lambrate, il ragazzo, mai visto prima e pure lui ospite della struttura, l’avrebbe aggredita mentre dormiva nel suo letto.
Ha riferito, inoltre, di essersi svegliata di soprassalto, di aver cominciato a gridare per dare l’allarme, facendo, in questo modo, intervenire due amici con cui aveva programmato il viaggio in Italia. La vittima, che avrebbe dovuto rientrare in Finlandia l’altro ieri, sabato 13 luglio, dovrebbe tornare a casa nelle prossime ore. Il giudice Filice, due giorni fa, su richiesta del pm Carlo Scalas, ha accolto la richiesta di convalida dell’arresto e di misura cautelare in carcere per il 18enne. Il difensore però sta valutando di chiedere i domiciliari. Nel cuore della notte, a quanto denunciato dalla vittima, lui l’avrebbe aggredita nel suo letto mentre dormiva ma la ragazza urlando, è riuscita a dare l’allarme facendo intervenire gli amici. La 18enne era stata visitata alla clinica Mangiagalli di Milano e il ragazzo arrestato dagli agenti della polizia.