"Concordiamo telefonicamente date e prezzo e il giorno dopo è arrivato. Tranquillamente mi dà il suo documento, dove risulta essere un 43enne originario del napoletano ma dimorante in provincia di Treviso...", la storia parla di un truffatore che ha agito dieci volte nella stessa zona
Usufruisce del servizio e poi scappa senza pagare. Non parliamo di un turista ma di un truffatore perché ha adottato lo stesso schema una decina di volte e sempre nella provincia di Treviso. I fatti li racconta Il Gazzettino. Siamo nel Quartier del Piave, prima fascia delle colline del prosecco. In particolare, siamo al B&B “El Zhigol“. Il truffatore, che è noto alle forze dell’ordine, ha prenotato un alloggio qui per una settimana, e lo racconta la moglie del proprietario, Sofia Pozzobon: “La scorsa settimana ricevo una telefonata da un signore che chiedeva di poter soggiornare sette giorni nella nostra struttura. Dice che lavorava in zona e era alla ricerca di un appartamento da poter affittare per un lungo periodo, cosa che risulta molto difficile oggigiorno da trovare. Concordiamo telefonicamente date e prezzo e il giorno dopo è arrivato. Tranquillamente mi dà il suo documento, dove risulta essere un 43enne originario del napoletano ma dimorante in provincia di Treviso e come sempre registro tutto e giro la comunicazione alla Questura. Oltretutto, proprio perché siamo aperti soltanto da un anno e vogliamo che i nostri clienti si trovino bene e facciano delle buone recensioni, gli applico uno sconto e un trattamento particolare”. Il racconto va avanti ma si riempie di brutte sorprese. La prima, il sesto giorno l’uomo non si presenta a colazione e dopo aver provato a bussare, con una chiave i proprietari entrano nel suo appartamento e scoprono che di lui e delle sue cose non c’è traccia. Ma non è finita qui. Visto che il documento era stato regolarmente registrato, Pozzobon spiega: “Sono andata immediatamente al vecchio indirizzo a chiedere informazioni e qui c’è stata un’altra triste sorpresa perché i suoi vicini di casa mi hanno detto che era da qualche anno che non abitava più in quell’edificio e che erano state tante le persone che erano andate a cercarlo, alcune delle quali proprio perché aveva soggiornato nei loro locali e poi era scappato senza pagare”.