Cultura

Il balletto di Monte Carlo danza sulle note della “pizzica” salentina: a Lecce la prima italiana di “Core Meu”

Circa cinquanta ballerini, sulle punte o a piedi nudi, si muoveranno al ritmo incalzante del tamburello, evocando le origini ancestrali della pizzica, danza liberatoria nata come rimedio al morso della tarantola

di F. Q.
Il balletto di Monte Carlo danza sulle note della “pizzica” salentina: a Lecce la prima italiana di “Core Meu”

La danza classica e la pizzica salentina si fondono in un abbraccio appassionato sotto il cielo stellato di Lecce. “Core Meu“, la creazione originale del coreografo Jean-Christophe Maillot, approda per la prima volta in Italia, trasformando la suggestiva Piazza Duomo in un palcoscenico vibrante di energia mediterranea. Dal 18 al 20 luglio, la Compagnie Les Ballets de Monte Carlo e Antonio Castrignanò & Taranta Sounds daranno vita a uno spettacolo ipnotico, un viaggio travolgente tra trance e sacrificio. Circa cinquanta ballerini, sulle punte o a piedi nudi, si muoveranno al ritmo incalzante del tamburello, evocando le origini ancestrali della pizzica, danza liberatoria nata come rimedio al morso della tarantola.

Jean-Christophe Maillot, direttore artistico dei Ballets de Monte Carlo, è noto per la sua capacità di reinventare la danza classica, infondendole nuova linfa vitale: in “Core Meu”, la tradizione accademica si fonde con l’energia viscerale della pizzica, creando un linguaggio artistico unico e coinvolgente. E a rendere la serata un’esperienza sensoriale unica c’è anche la cornice di Piazza Duomo, capolavoro del barocco italiano.

La colonna sonora di questo spettacolo straordinario è affidata ad Antonio Castrignanò, cantore della tradizione salentina e anima pulsante della “Notte della Taranta“. La sua musica, un mix di canti originali e tradizionali, accompagnerà le evoluzioni dei danzatori, creando un’atmosfera magica e coinvolgente. “Core Meu” è un omaggio a Maurice Béjart, il rivoluzionario coreografo francese che ha saputo portare la danza oltre i confini del classico e del contemporaneo. Lo spettacolo, un crescendo di sensualità ed estasi fisica, culmina in un finale che ricorda le antiche danze dionisiache, un’esplosione di gioia e vitalità. Lecce, città d’arte e cultura, si prepara quindi ad accogliere questo evento unico, frutto della collaborazione tra Ponderosa Music&Art, Beatmi, Gente di Terra, il Ministero della Cultura, il Principato di Monaco, CFM Indosuez – Wealth management, il Comune di Lecce, ArtWork e l’Arcidiocesi di Lecce.

L’evento si terrà alle ore 21:30, biglietti disponibili nel circuito TicketMaster e negli Info Point di Artwork.

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