“Il sesso non deve sempre riguardare l’orgasmo o la penetrazione. Così si è sbloccata l’intimità con mio marito”: ecco la storia di Elaine
La donna vittima di abusi a 14 anni ha cercato poi di ritrovare un equilibrio
Una storia difficile fatta di cadute e rinascite. Per questo Elaine, il nome è di fantasia per tutelare la sua privacy, ha deciso di condividere con i lettori del sito britannico Metro la sua storia, proprio per aiutare tutte le donne in difficoltà a trovare la forza per gestire anche i momenti più difficili. I rapporti sentimentali per Elaine sono sempre stati difficili a causa di un abuso subito a soli 14 anni da un ragazzo di 24 anni: “Pensavo che sesso e amore significassero la stessa cosa. Dunque credevo di dover fare sesso con le persone fin da subito per dimostrare la mia serietà nel volere una relazione”.
Poi il matrimonio, tre figli e il divorzio nel 2018. Ma Elaine sarà sempre grata al suo ex marito: “Mi ha mostrato rispetto e quanto il sesso potesse essere meraviglioso, appagante e speciale. Quando ci siamo incontrati, mi sono sentita di nuovo al sicuro. Alla fine, non c’era più vergogna nel godersi il sesso, la cosa che mi aveva quasi rovinato”. Non è andata bene invece con il secondo marito che ha rifiutato diverse volte Elaine a letto, creando in lei una situazione di rifiuto difficile da gestire: “È imbarazzante ammettere di voler fare sesso, l’unica cosa che mi ha quasi distrutta. Sto ancora lavorando per arrivare a un punto in cui il sesso e il godimento siano un processo di pensiero sano”.
Così nasce il diario sessuale utile per cercare di superare il momento di blocco emotivo e sessuale. Quello che si evince è che piano piano le cose sono tornate alla normalità fino a ritrovare la passione: “Non è solo questione di passione fisica, ma anche di connessione, almeno per me. Essendo novelli sposi, pensereste che non riusciamo a tenere le mani a posto, invece non ricordo quante settimane o mesi sono passati dall’ultima volta che ho fatto sesso con mio marito”.
Anzitutto Elaine ha voluto parlare in maniera diretta con il partner: “Gli ho detto che non mi sentivo desiderata al suo ennesimo rifiuto e che non mi sentivo amata. Lui mi ha detto che, invece, mi amava tanto e mi trovata attraente. Voleva prendersi il momento giusto per avere una intimità perfetta con me. Gli ho detto che che il sesso non deve sempre riguardare l’orgasmo o la penetrazione. Mi ha guardata attonito. Poi tutto è cambiato quando gli ho spiegato che il sesso si può declinare in tanti altri modi”. Da quel momento il marito di Elaine ha aperto gli occhi all’improvviso e si è reso conto che la consorte aveva ragione. Ora i rapporti sessuali tra i due non sono più un problema e l’esempio di Elaine può essere di conforto a tutte le donne che stanno attraversando la sua stessa situazione.