Politica

Castellone (M5s) contro il governo: “Non è da Paese civile dover aspettare due anni per una visita in ospedale”

“Pensavo che il governo avesse capito che una delle prime emergenze di questo Paese sono le liste d’attesa, che non fosse possibile fare propaganda sulla pelle delle persone, che il decreto potesse essere la risposta alla frettolosa e scellerata approvazione dell’autonomia differenziata. Ma appena abbiamo avuto a disposizione i testi, abbiamo subito capito che si trattava di una scatola vuota, senza i finanziamenti annunciati in pompa magna in conferenza stampa o il superamento del tetto per l’assunzione del personale. Una scatola riempita di cose che non fanno che peggiorare la situazione, perché si toglie qualsiasi vincolo di controllo sul privato convenzionato e si lascia campo libero al precariato del personale sanitario”. Lo ha dichiarato in Aula Mariolina Castellone, senatrice del Movimento 5 stelle e vicepresidente del Senato, intervenuta a Palazzo Madama in occasione della discussione generale sul decreto liste d’attesa. “Vorrei chiedere alla maggioranza – ha aggiunto – come si fa ad abbandonare i cittadini in questo modo, nel loro momento di maggiore difficoltà, quello della malattia. Questo governo tradisce i cittadini e il personale sanitario, quei medici e infermieri che tutti abbiamo chiamato ‘eroi’ durante la pandemia”.