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Febbre alta e raffreddore, boom di casi Covid dopo il concerto di Taylor Swift a Milano: “Grazie per avermi contagiata in piena estate”

Al momento, non ci sono dati ufficiali che confermino un aumento dei contagi legato ai concerti milanesi di Taylor Swift, tuttavia i racconti sui social fotografano un'altra realtà

Dopo Parigi, ora anche Milano potrebbe trovarsi di fronte a un potenziale “cluster” Covid legato ai concerti di Taylor Swift. Sui social network si moltiplicano le segnalazioni di fan che hanno partecipato agli eventi di sabato 13 e domenica 14 luglio a San Siro, lamentando febbre alta e postando foto di tamponi positivi. “Grazie Taylor Swift per avermi fatto prendere il covid per la prima volta nell’estate del 2024”, si legge in uno dei tanti post apparsi su X in queste ore corredati da foto di tamponi positivi e termometri. E ancora: “Taylor Swift ti perdono di avermi fatto prendere il covid se mi droppi Reputation TV”, “ho il covid post concerto taylor swift e devo pure perdere this is me trying e labyrinth va****o”, “se quattro anni fa mi avessero detto che avrei preso il covid dopo aver visto Taylor Swift mi sarei fatta una grandissima risata”, “appena fatto test del covid e sono positiva, vista taylor swift per la prima volta in vita mia e mi ammalo che figo”. Potremmo andare avanti all’infinito perché sui social ci sono effettivamente centinaia di messaggi di fan della popstar americana che raccontano di essere ko con febbre alta e raffreddore dopo aver assistito ad uno dei suoi concerti.

Sì, perché l’attesissimo ritorno di Taylor Swift in Italia dopo 13 anni ha richiamato oltre 130mila persone allo stadio milanese per il suo “The Eras Tour”, uno spettacolo da record che ha fatto registrare il tutto esaurito. Tuttavia, l’entusiasmo dei fan si è presto trasformato in preoccupazione quando, sui social, hanno iniziato a circolare messaggi in cui ci si chiedeva se altri spettatori avessero manifestato sintomi simili. L’appello “Se eri al concerto di Taylor Swift, fai un tampone” è diventato virale su TikTok, rievocando l’allarme già scattato a Parigi dopo i concerti di maggio: in quell’occasione, si era parlato di un possibile nuovo cluster di Covid, ma gli esperti non avevano trovato evidenze a supporto di questa tesi. La circolazione del virus, infatti, è ormai libera e le rilevazioni non avvengono più come ai tempi della pandemia, ma si basano sull’osservazione del numero di tamponi effettuati e dei ricoveri ospedalieri, entrambi in calo.

Al momento, non ci sono dati ufficiali che confermino un aumento dei contagi legato ai concerti milanesi di Taylor Swift, tuttavia i racconti sui social fotografano un’altra realtà. Basta digitare le parole chiave “Covid Taylor Swift” su TikTok o X per vedere migliaia di segnalazioni di fan di tutta Europa che denunciano il contagio dopo esser stati ad uno dei suoi show, che fosse a Parigi, Zurigo, Milano e da ultimo Madrid. D’altra parte, le temperature elevate e la presenza di migliaia di persone a distanza ravvicinata sono fattori ideali per la propagazione di virus, germi e batteri di ogni genere.

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