Un grande spavento ha segnato la sfida del torneo Atp di Gstaadt tra il ventenne serbo Hamad Medjedovic e il numero uno del torneo, Stefanos Tsitsipas. Durante il primo set, sul punteggio di 3-3, Medjedovic è stato colto da un improvviso calo di pressione che lo ha fatto collassare a bordocampo. Il giovane, considerato da molti come il potenziale erede di Novak Djokovic, ha iniziato a mostrare evidenti problemi di equilibrio dopo un doppio fallo. Lo sguardo perso nel vuoto ha immediatamente allertato il pubblico presente e lo stesso Tsitsipas, che ha prontamente interrotto il gioco e si è seduto in panchina, aspettando che Medjedovic ricevesse le necessarie cure mediche.

Il medico, intervenuto rapidamente, ha utilizzato un saturimetro per controllare l’ossigenazione del sangue e ha misurato la pressione del giovane atleta, il quale manifestava difficoltà respiratorie. Sembra che a causare il malore sia stato un colpo di calore improvviso. Dopo circa dieci minuti di sosta, le condizioni di Medjedovic sono migliorate e il match è potuto riprendere regolarmente. Medjedovic, nonostante lo spavento, ha dimostrato grande determinazione nel voler proseguire il match, confermando di aver quanto meno la tenuta mentale del campione.

Un match che comunque è stato vinto da Tsitsipas, in due set: 7-6, 6-3. Il greco, numero uno del tabellona a Gstaadt, sfida oggi ai quarti l’azzurro Fabio Fognini, che ha superato due turni battendo il francese Droguet e poi il peruviano Varillas. Lo Swiss Open sulla terra rossa di Gstaadt è un torneo Atp 250.

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