Sono state consegnate questa mattina in Cassazione le firme raccolte dalla Cgil negli ultimi sei mesi per chiedere il referendum sul lavoro. Tre furgoni, quattro quesiti, 1036 scatoloni e quattro milioni di firme sono i numeri straordinari registrati dal lavoro compiuto dal sindacato. “Il prossimo anno inviteremo i cittadini a votare cinque volte sì perché assieme a questi ci sarà anche il referendum sull’autonomia – ha detto il segretario Maurizio Landini a margine della consegna in Cassazione -. Stiamo lavorando per i diritti di tutti che nel corso degli anni sono stati eliminati”. Un’iniziativa importante che ha visto il segretario generale essere impegnato in prima persona anche con l’organizzazione dei furgoni. “La Uil è tra i promotori del referendum sull’autonomia e molti lavoratori e dirigenti lo hanno firmato, quindi mi aspetto un loro appoggio. Ci rivolgiamo, però, a tutti i cittadini perché penso che nessuno voglia che il proprio figlio debba essere precario”, ha concluso Landini.