“Santi e bevitori. Un viaggio alcolico in terre astemie” di Lawrence Osborne (Adelphi) - 7/11
Un viaggio così è davvero imprevedibile. Lawrence Osborne per curare l’alcolismo va alla scoperta viaggio del mondo islamico per studiare come vivono gli astemi e scoprire se da loro si può imparare qualcosa. Osborne ci porta a caccia di una birra a Surakarta, presidio indonesiano di al-Qaida, dove, sotto un ritratto di Osama bin Laden, un gruppo di studenti biancovestiti cerca di convincerlo che l’alcol è “una malattia dell’anima. A Mascate, in Oman, cerca una bottiglia di champagne per brindare al nuovo anno. A Islamabad, si ubriaca in uno dei paesi più pericolosi e ostili all’alcol della terra. E al termine di questo rocambolesco tour appare lampante che lo scontro di civiltà tra Oriente e Occidente altro non è che il riflesso di due approcci diametralmente opposti alla vita – temperanza e sregolatezza, continenza e dissolutezza, con i loro paladini, astemi e bevitori, per sempre affiancati “in uno spirito di reciproca incomprensione”.