Un programma in Rai non si nega (quasi) a nessuno. E così nel variegato mondo dei nuovi palinsesti della tv pubblica ecco apparire, tra le new entry, Concita Borrelli. Gli appassionati di Porta a porta sapranno chi è, visto che spesso appare ospite nel programma di Bruno Vespa, che è un po’ il suo anfitrione. Compare nelle puntate più leggere. Biondissima, nel salotto vespiano è il contraltare “rosa” della criminologa Serena Bruzzone. Ma questa ex avvocata avellinese da anni lavora dietro le quinte: è autrice di Porta a porta, Cinque minuti e Unomattina in famiglia. Ora è giunto il momento del grande salto nella conduzione: un programma nel sabato pomeriggio di Raidue, La mia metà, sotto la direzione Approfondimenti di Paolo Corsini. Dove si parlerà d’amore, naturalmente, quelli finiti e quelli in corso. “Faremo un salto nel passato ricostruendo grandi amori di coppie famose. Ma anche incursioni nel gossip attualissimo”, si legge nella brochure.
Quando a Viale Mazzini si parla di lei, i più maliziosi – e tra quelle mura ce ne sono tanti – fanno notare un tweet di Borrelli del 7 giugno scorso. Vista Giorgia Meloni ospite a Cinque minuti, la neo-conduttrice scrive su X: “Il primo piano in tv del nostro premier Meloni è Number One! Inquadrata dalle telecamere di Cinque Minuti il suo volto faceva a gara con quello di giovani attrici. Incarnato chiaro, occhi bellissimi, elegante colore di capelli, labbra rosee. Dirlo non è piaggeria!”.
Nel 2022 Borrelli s’è pure trasformata in principessa sposando Fulco Ruffo di Calabria, discendente di “una delle sette grandi casate del Regno di Napoli”, con nozze celebrate in Campidoglio. Le storie di cotanta famiglia sono narrate nel libro Ricordo quasi tutto, scritto a quattro mani da Fulco e Concita. Attenzione, però: lei non vuol essere chiamata principessa. “No, viviamo in una repubblica. Qualcuno in certi contesti lo fa, ma non ci tengo particolarmente”, ha spiegato. Ma Borrelli ha scritto anche un secondo volume, Interno 11, dove si racconta “la storia di un magistrato e scrittore in bilico tra due amori e in perenne discussione con sé stesso”.
Ma torniamo ai suoi scritti su X. Spesso in salsa filo governativa. Sulle polemiche di tenere il G7 a Borgo Egnazia, scrive: “Dicono sarebbe un borgo finto che non rappresenta la vera Puglia. Invece la Costa Smeralda secondo voi esisteva? Sono operazioni turistiche riuscitissime che ha fatto conoscere la Puglia in tutto il mondo e ha portato un turismo ricco!”. Poi si trova un po’ di tutto: dagli attacchi a Serena Bortone sul caso Scurati (“non c’è stata nessuna censura!”) alla difesa di Giovanni Toti (“lui ai domiciliari e la Salis all’europarlamento, il mondo al contrario!”) fino all’esaltazione del bipolarismo (“congratulazioni a Giorgia Meloni e a Elly “esse”: abbiamo un governo forte e un’opposizione che sta crescendo”). Massimo Giannini è uno dei suoi bersagli preferiti. Molte parole (al miele), naturalmente, per Vespa. “Amatori e odiatori d’Italia, lui è il numero uno. C’è chi lo sa da sempre e s’inchina alla sua personalità, c’è chi lo pensa ma non lo dice, c’è anche chi pensa che sia il peggiore! Va bene tutto”. E poi “grazie di poter frequentare cotanta scuola, spero di raccoglierne i frutti!”.
In un recente puntata di Porta a porta, con ospite Rocco Siffredi, è venuto fuori pure il suo lato hot. “I porno mi provocano una leggera angoscia. Però mi piace vedere donne che giocano tra loro…”. In un’intervista ha poi spiegato come “le donne sono le peggior nemiche di loro stesse, inutile impegnarsi se poi ci sono quelle che utilizzano altri mezzi…”. Il 16 novembre il suo debutto da conduttrice. Chez Vespa.