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L’incontro con i collaboratori storici, il ruolo della moglie Jill, i nuovi dati schiaccianti: le ultime ore prima del ritiro di Biden

In mattinata ha confortato con entusiasmo i suoi collaboratori storici, dicendo che la campagna elettorale stava procedendo “a tutto vapore”. La stessa sera, Joe Biden ha preso la decisione di ritirarsi dalla corsa alla Casa Bianca. Poche ore che hanno ribaltato la storia delle elezioni presidenziali statunitensi, a meno di quattro mesi dal voto di […]

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In mattinata ha confortato con entusiasmo i suoi collaboratori storici, dicendo che la campagna elettorale stava procedendo “a tutto vapore”. La stessa sera, Joe Biden ha preso la decisione di ritirarsi dalla corsa alla Casa Bianca. Poche ore che hanno ribaltato la storia delle elezioni presidenziali statunitensi, a meno di quattro mesi dal voto di novembre. Un intervallo di tempo breve che ora i media Usa stanno cercando di ricostruire. Senz’altro un ruolo centrale lo hanno avuto il capo della strategia della Casa Bianca, Steve Ricchetti, e il consigliere senior Mike Donilon. Sono arrivati entrambi nella residenza privata di Biden, in Delaware, tra il 19 e il 20 luglio, alla vigilia del passo indietro di Biden. Seduti distanti dal presidente, ancora positivo al Covid, gli hanno illustrato gli ultimi dati, schiaccianti, sull’andamento della campagna e sul costante disamoramento dei donatori. Con questi numeri hanno convinto Biden ad abdicare in favore della sua vice, Kamala Harris.

Politico scrive che ancora sabato mattina il presidente aveva detto ai suoi collaboratori senior di essere convinto di continuare, e di poter vincere contro Donald Trump. Steve Ricchetti, che lo accompagna fin dai suoi giorni al Senato, era arrivato a casa Biden venerdì. Mike Donilon, sabato. Oltre a esporgli le nuove preoccupazioni espresse dai parlamentari dem e a mostrargli gli ultimi aggiornamenti su un’operazione di raccolta fondi che aveva subito un notevole rallentamento, Ricchetti e Donilon hanno portato al leader i sondaggi della campagna. Per i due collaboratori, le possibilità di vittoria di Biden a novembre erano definitivamente sfumate.

Jill, la moglie, ha preferito che maturasse da solo questa decisione. Si è limitata ad appoggiarlo. È stata la notte a portare consiglio. Il 21 luglio, alle 13:45 ora locale, Biden ha reso noto a un primo gruppo ristretto di aver scelto di ritirarsi. Ha letto la sua lettera e ha ringraziato tutti per il sostegno. Un minuto dopo, prima che qualsiasi altro membro della campagna e dello staff della Casa Bianca potesse essere avvisato, ha pubblicato integralmente la lettera su X.