Lo studio di PTS sulle cosiddette "culle olimpiche"
Le Olimpiadi di Parigi 2024 sono alle porte. L’Italia sarà rappresentata da 403 atleti impegnati in 34 diversi sport, numeri da record. Così come gli olimpionici azzurri di origine straniera, ben 36 (9% del totale) di cui circa la metà arrivati in età prescolare nel Belpaese. Ma qual è la provincia italiana che porta a Parigi più atleti e quale quella che sarà rappresentata in più sport? PTS, società di consulenza strategica e direzionale, ha svolto uno studio che propone una dettagliata analisi delle cosiddette “culle olimpiche“, ovvero i luoghi di nascita o quelli di residenza dei 403 italiani in gara. Per l’indagine, è stato utilizzato un indice che mette in relazione (per ogni provincia) il numero degli atleti e delle atlete presenti a Parigi e la popolazione residente in un’età compresa tra i 15 e i 50 anni. Ecco quali sono i territori e le province che valorizzano il talento azzurro.
Oristano “culla di talenti”
La sorpresa. Tenendo conto del rapporto atleti in gara-numero della popolazione, Oristano è prima nel ranking: sono 4, infatti, gli olimpionici in gara provenienti dalla zona territoriale di Oristano che conta meno di 57mila abitanti nella fascia di età 15-50enni. Lorenzo Patta nella staffetta, il canottiere Stefano Oppo, Sergio Massidda impegnato nel sollevamento pesi e la pallavolista Alessia Orro rappresentano la culla di talenti più “famosa” d’Italia. Seguendo sempre l’indice PTS, Savona è invece la provincia che porta in Francia più donne di qualunque altra. La culla del talento al femminile.
Le altre province
Livorno e Verbano-Cusio-Ossola completano il podio. Al quarto e quinto posto presente la coppia ligure formata da Savona e Genova. La top ten prosegue rispettivamente con le province di Massa-Carrara, Pisa, Udine, Trento e Siena. 82 sono le province con almeno un rappresentante. Invece sono 25 quelle che non porteranno atleti a Parigi: tra queste sorprendono Aosta e Belluno, Novara e Biella (in Piemonte), Mantova e Sondrio (in Lombardia) e Agrigento ed Enna (in Sicilia). En plein provinciale per Toscana, Friuli Venezia-Giulia e Trentino Alto-Adige.
Roma è prima per numero complessivo di atleti
Se la provincia di Oristano è la prima nel ranking nella relazione tra atleti a Parigi e numero di abitanti, Roma è la zona territoriale che, in termini assoluti, porta più atleti: ben 39. Seguono Torino (20), Napoli (19), Milano (18), Genova (15), Vicenza e Brescia (12), Firenze (11) e Bologna (10). Nelle ultime sette edizioni, però, c’è una provincia che sorprende: da Sidney 2000 a Parigi 2024 Trieste ha fornito il maggior numero di atleti e atlete. Quest’anno la culla si è un po’ spenta: è solo 25esima.
La divisione per discipline sportive
Doppio primato per la Capitale e la sua area metropolitana. Roma, infatti, coprirà con i “suoi” atleti 15 discipline diverse delle 34 complessive (seguita da Torino, Milano, Bologna, Napoli, Genova e Brescia). Dall’analisi risulta che il primo posto di Roma si evidenzia principalmente nel nuoto e tuffi (11 rappresentanti) e nell’atletica (6, alla pari con Vicenza); Genova primeggia nella pallanuoto (8 atleti), Napoli nel canottaggio e Bergamo nel ciclismo (entrambe le province a quota 5). Da Oristano a Roma, la nazionale italiana torna alle Olimpiadi – tre anni dopo l’ultima edizione a Tokyo – con la speranza di sorprendere e migliorare il proprio medagliere.