Prima gli insulti e poi l’aggressione e il pestaggio con una raffica di pugni. A subirne le spese è stato l’avvocato Mauro Dainelli, noto legale romano pestato a sangue a Roma perché aveva chiesto al cliente di un locale nel quartiere della Balduina di mettere guinzaglio e museruola al suo cane, un molosso. “Famme una foto, te non me fai le foto, toccame, stai zitto”, dopo la richiesta il giovane si è rivolto così, con queste minacce e questi insulti, all’avvocato e nel frattempo ha iniziato anche a spintonarlo e a picchiarlo. Il proprietario del cane è stato poi identificato dai carabinieri, ai quali la stessa vittima ha anche sporto denuncia.

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