Poco prima delle tre, nella notte tra lunedì 22 e martedì 23 luglio un gruppo di detenuti del carcere di Gorizia ha appiccato il fuoco ai materassi all’interno delle loro celle. I vigili del fuoco, chiamati dalla Polizia penitenziaria, sono intervenuti pochi minuti dopo, ma il fumo nero ha fatto in tempo ad addensarsi in un’ala della casa circondariale, provocando alcuni malori tra detenuti e agenti.
Una decina di persone, tra gli stessi detenuti e agenti della Polizia penitenziaria sono stati portati in ospedale per intossicazione da fumo. Nessuno è in gravi condizioni. La situazione è andata progressivamente normalizzandosi nel corso della notte e la rivolta è rientrata dopo poco tempo.
Nelle scorse settimane un’altra rivolta carceraria era scoppiata nella casa circondariale del Coroneo, a Trieste.