Ri-cercasi Susan disperatamente. Pacentro, il borgo in provincia dell’Aquila che diede i natali ai suoi nonni, ci riprova. La cittadinanza onoraria gliel’hanno conferita da decenni, ma la loro cittadina virtuale più illustre non s’è poi mai fatta vedere da quelle parti. Nessuna visita né ufficiale né ufficiosa da parte sua, in questi quarant’anni di gloria. E così l’associazione “Corsa degli zingari di Pacentro”, manifestazione con più di due secoli di storia che si svolge ogni prima domenica di settembre (con gli uomini che corrono scalzi), torna a dichiarare adesso: “La invitiamo ufficialmente alla corsa secolare a cui partecipò anche suo nonno”. Un ritorno alla carica per coronare il sogno inevaso di riportare Madonna nel paese dei suoi avi stretti, e chissà che non sia la volta buona. Ma i nostri ci provano da decenni.
Terza di sei fratelli, i genitori del padre Silvio ergo i suoi nonni, Gaetano Ciccone e Michelina Di Iulio, sono originari, infatti, del predetto paese abruzzese. Da cui si allontanarono alla vigilia del Natale del 1919, migrando in America alla ricerca di una vita migliore. Papà Silvio è venuto al mondo lì e nel 1958 è stata la volta della figlia, e che figlia: Louise Veronica Ciccone. Solo che il primo c’è tornato eccome nella sua Pacentro (e anche suo fratello Christopher), ma la popstar zero. Giusto qualche saluto a distanza una tantum. Eppure gli inizi di questa vicenda erano stati oltremodo promettenti.
Nel 1987, in occasione della sua primissima e trionfale tournée italiana, il “Who’s that Girl”, la Rai fece le cose in grande e oltre a trasmettere in diretta tv una delle due serate, indagò a fondo su queste (allora) misconosciute radici. I suoi inviati sbarcarono in Abruzzo, incontrarono i parenti locali della fu Material Girl (compresa un’adorabile prozia) e precettarono alcuni di loro per il concerto di Torino. Dove andò in scena l’impensabile: i cugini di Madonna avvinti a lei nel backstage, lei che parla e scherza a lungo con loro, lei che li invita a ballare all together. E una delle presenti, così lontana e così vicina, ha le sue stesse identiche fattezze. Non mancarono momenti di commozione. Una cosa del genere la fece pure, tanti anni dopo, la sua erede al trono Lady Gaga, facendosi immortalare con dei remoti parenti tricolori: il nonno di suo padre, Antonino Germanotta, era nato a Noto, in Sicilia. Ma si tratta appunto di una discendenza meno diretta, più sfumata. Insomma Miss Ciccone, apri il tuo cuore come canti in Frozen e metti finalmente piede a Pacentro, terra dei tuoi antenati più prossimi! E magari accetta, why not, l’appello degli organizzatori della Corsa degli Zingari (anche perché è in onore di un’altra Madonna, quella di Loreto).