Un’eruzione insolitamente potente ha scosso il geyser Biscuit Basin nel Parco Nazionale di Yellowstone martedì 23 luglio, seminando il panico tra i visitatori presenti. L’evento, ripreso in un video diventato virale sui social media, mostra l’improvvisa esplosione di acqua e vapore, con turisti in fuga e grida di allarme. Nonostante lo spavento iniziale e i danni riportati alla passerella pedonale, il Servizio Geologico degli Stati Uniti (USGS) ha classificato l’esplosione idrotermale come “piccola” e ha confermato l’assenza di feriti.
Vlada March, un’agente immobiliare presente al momento dell’eruzione, ha condiviso il video sui social media, descrivendo l’accaduto e la sua incredulità per essere sopravvissuta all’evento. Il video ha rapidamente guadagnato centinaia di migliaia di visualizzazioni e commenti, alcuni ironici sulla situazione, altri più preoccupati per le possibili conseguenze di un’eruzione del supervulcano di Yellowstone.
Le esplosioni idrotermali, come quella avvenuta a Biscuit Basin, sono causate dalla rapida trasformazione dell’acqua sotterranea in vapore e sono relativamente comuni nel parco di Yellowstone. Nonostante possano causare danni alle strutture circostanti, raramente provocano feriti. Il Parco Nazionale di Yellowstone è famoso per i suoi numerosi geyser e sorgenti termali, che attirano ogni anno milioni di visitatori. Tuttavia, questi fenomeni naturali sono anche un monito del potere della natura e dell’importanza di rispettare le norme di sicurezza all’interno del parco. L’eruzione a Biscuit Basin, sebbene classificata come minore, serve a ricordare ai visitatori l’imprevedibilità di questi fenomeni e la necessità di essere sempre vigili e informati sui rischi potenziali.