Ambiente & Veleni

Il tifone Gaemi fa affondare una petroliera nella Baia di Manila: 1,4 milioni di olio combustibile in mare e un disperso

Una petroliera battente bandiera filippina che trasportava 1,4 milioni di litri di olio combustibile industriale, si è capovolta ed è affondata nelle acque al largo di Manila. L’incidente è avvenuto per la forti piogge e le onde alte provocate dal tifone Gaemi che ha provocato vittime e danni ingenti. È successo stamattina, a quasi sette chilometri (4,3 miglia) al largo del comune di Limay, nella provincia di Bataan, vicino alla capitale. Lo hanno riferito le autorità filippine, ora è corsa contro il tempo per evitare la e catastrofe ambientale.
“Siamo riusciti a salvare 16 dei 17 membri dell’equipaggio, uno è disperso“, ha dichiarato il ministro dei Trasporti Jaime Bautista in un briefing. Forti venti e onde alte stanno ostacolando gli sforzi di risposta, ha detto Bautista. La guardia costiera sta verificando se, anche al momento dell’incidente, ci fosse una perturbazione in atto. Un rapporto della guardia costiera filippina ha spiegato che la MT Terra Nova “si è capovolta e alla fine si è immersa”. Il personale di protezione dell’ambiente si è attivato per provare a contenere la marea nera rilevata nelle ore successive nella Baia. Pochi mesi fa, lo scorso marzo, una petroliera sudcoreana che trasportava 980 tonnellate di acido acrilico si è ribaltata a largo delle coste del Giappone.
Sono almeno 13 i morti e 600mila gli sfollati causati dal tifone Gaemi che si è abbattuto sul paese e ha inondato la capitale Manila. La perturbazione ha scaricato oltre 300 millimetri di pioggia nella regione di Manila e sull’isola di Luzon, tanto che le autorità locali hanno dichiarato “lo stato di calamità” nella capitale per facilitare l’evacuazione di migliaia di persone. Secondo l’agenzia di stampa ufficiale filippina, in alcune aree della zona metropolitana di Manila, dove vivono 13 milioni di persone, si sono verificate inondazioni alte quanto edifici con un solo piano. Alcuni residenti si sono spostati sui tetti in attesa dei soccorsi.