Sarà un cerimonia d’apertura mai vista prima. Anche nel modo di vestire. Il comitato dei Giochi Olimpici di Parigi ha accolto la richiesta dell’atleta Sasha Zhoya: il velocista francese sarà il primo uomo nella storia delle Olimpiadi a vestire gender fluid, con una gonna al posto dei pantaloni d’ordinanza previsti per il sesso maschile. “Se le donne hanno il diritto di indossare i pantaloni, potrebbe essere un bene che gli uomini abbiano il diritto di indossare le gonne. Nel 2024 possiamo metterci di tutto. Non ci sono più uomini e donne di moda ormai”, aveva dichiarato Zhoya qualche giorno fa dopo aver visto un documentario di France Tv che trasmetteva le uniforme olimpiche.
“Je suis le premier à demander une jupe ?”
Quand Sasha Zhoya essaie sa tenue pour la cérémonie d’ouverture des Jeux Olympiques de #Paris2024
« Au coeur des Jeux », une série documentaire dans les coulisses des JO à voir ce lundi à 21h10 sur France 2 et sur notre plateforme pic.twitter.com/tNsndVe6QF
— France tv (@FranceTV) July 22, 2024
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Dopo i primi “no” dal parte del Comitato Nazionale Olimpico e Sportivo Francese, il campione del mondo Under 20 dei 110 metri a ostacoli a Nairobi 2021 è riuscito a convincere sia il Coni che la Federazione transalpina di atletica leggera. Ha ricevuto anche l’appoggio dell’azienda di moda di lusso LVMH: il suo marchio Berluti, di origini italiane, firma le divise con cui la delegazione francese sfilerà alla cerimonia d’apertura. Zhoya ha vinto la sua battaglia, dopo le polemiche per un outfit ancora troppo diverso tra atleti e atlete.