“Mio figlio è morto, è stato ucciso dal virus della mentalità woke. Sono stato ingannato nel firmare documenti medici per approvare qualsiasi trattamento lei ricevesse”, è stato durissimo Elon Musk che a Tmz ha parlato della figlia transgender ventenne Vivian.
Così la diretta interessata Vivian Jenna Wilson ha deciso di rispondere a tono al padre in esclusiva alla Nbc News. “A ferirmi in particolare sono state le frasi nelle quali nega il mio genere – ha spiegato – e l’inganno al quale lui sarebbe stato sottoposto per l’autorizzazione del trattamento per la transizione quando avevo 16 anni. In realtà lui, dopo alcuni dubbi, ha acconsentito sapendo perfettamente cosa andasse ad approvare. Stavolta non sono disposta a lasciare correre a chi vuole mentire su di me, in modo palese, a un pubblico di milioni di persone”.
E l’affondo: “Mio padre è una persona fredda, facile all’ira, menefreghista e narcisista. È stato a lungo assente lasciando la gestione dei figli a mia mamma e alle babysitter. È stato crudele. Quando ero in quarta elementare, abbiamo fatto un viaggio su strada e non sapevo che in realtà fosse solo una pubblicità per una delle sue auto. Lui mi urlava contro, in modo feroce, perché la mia voce era troppo alta”.
Vivian nel 2022 al Tribunale della California ha presentato tutte le carte per cambiare il suo nome e il suo sesso, contestualmente la richiesta di assumere il cognome della madre.